Se ne parla da tanto tempo ma finora nel nostro paese non c’è stata ancora una svolta decisiva per il traffico illecito dei beni culturali. Confidiamo
tuttavia in un epilogo positivo, visto che un disegno di legge, approvato tre anni fa dalla Camera dei deputati, aspetta solo il benestare da parte
del Senato. E visto che il ministro Franceschini non intende mollare la presa.