Nota dell'autore
In un tentativo di estrema sintesi, la cronologia si ispira soprattutto alla tabella di Vincenzo La Rosa. Ci si rende conto che così si rischia di far torto ad altri grandi studiosi come WolfDieter Niemeier, che all’Età del bronzo nell’Egeo ha dedicato un capitolo introduttivo nel manuale di Tonio Hölscher, L’archeologia classica (trad. it. 2010), ma ci si “consola” osservando che nessuna scelta, in questo e in altri campi, è mai definitiva.
Pur tentando di semplificare, non si potrà fare a meno di usare sigle all’apparenza astruse, ma in fondo logiche: AM, MM e TM stanno per Antico, Medio e Tardo Minoico; AE, ME e TE stanno per Antico, Medio e Tardo Elladico (cioè Miceneo, ma nella sigla non si poteva usare un’altra “M” dopo quella del Minoico), con le varie fasi (I, II, III) e sottofasi (A, B…). Non si useranno sigle nel breve spazio riservato al mondo delle Cicladi. Inutile ripetere che le date sono sempre a.C., e che è sempre sottintesa la parola “circa”.