«IL GIGANTE DEI VINGT,‌
IL RUBENS DELLA MODERNITÀ,
IL CAPO DEI NUOVI-PITTORI»(1)

Artista duro, satirico, a tratti respingente, personalità controversa e introversa, già in vita, James Ensor, nonostante gli inizi difficili, le critiche durissime e i tanti rifiuti, entrerà nel pantheon nazionale, accanto ai giganti Van Eyck, Rubens e Van Dyck.