Il 14 novembre 1878 nasce a Parigi Julie Manet, prima e unica figlia di Berthe Morisot e nipote di Édouard Manet. Nel
1874 Berthe aveva sposato Eugène, il più giovane dei fratelli Manet e con la nascita di Julie, da lei descritta come «una Manet fino alla punta delle
unghie»(1), aveva legato per sempre il suo nome e il suo sangue alla famiglia del suo destino.
Spettatrice privilegiata delle vicende impressioniste, Julie inizia a dipingere fin da piccola e ancor prima a fare da modella alla madre, allo
zio paterno e agli amici. Ogni tappa della sua vita, dai giorni trascorsi tra le braccia della tata ai primi giochi in giardino, alle pose in abiti
eleganti o durante le lezioni di violino, non rimane impressa soltanto negli album di famiglia ma anche nella memoria collettiva della storia dell’arte.
Fin dalla nascita, Julie è fonte di ispirazione per Berthe che la soprannomina «Bibi» e la ritrae «a tutte le età e in tutte le situazioni, all’esterno,
all’interno, sola o in compagnia, che dorme o che suona. [...] In totale, in circa settanta tele di Berthe compare Julie, senza contare i pastelli, gli
acquerelli, i carboncini! Queste opere tracciano la storia di un amore felice»(2).
Nel 1881, la pittrice ritrae la figlia di tre anni intenta a giocare sulle gambe paterne nel giardino di Bougival, mentre nel 1894 coglie
l’intensità di una giovane adolescente in Julie sognante. Nello stesso anno anche Renoir dedica due opere alla giovane Manet, in una è da sola
con lo sguardo triste per la disgrazia appena vissuta della morte del padre e nell’altra è con sua madre in una delle ultime immagini dove sono ritratte
insieme e che mostra Berthe stanca, con i capelli improvvisamente diventati grigi, e Julie nel pieno della sua giovinezza. Tra Julie e Renoir, che nel
1887 l’ha già ritratta nel celebre Julie Manet o Bambina con il gatto, si instaura negli anni un legame sincero che spinge Morisot a
scegliere l’amico e collega come membro del consiglio di famiglia costituito dopo la morte di Eugène per il supporto della giovane.
Grandi mostre. 4
Julie Manet a Parigi
Bibi
tra gli impressionisti
Pittrice per passione, ha dedicato gran parte della sua vita a valorizzare e a far conoscere le opere della madre, Berthe Morisot, e dello zio, Édouard Manet. Destinata, fin da piccola, a considerare la bellezza e l'arte il principale nutrimento della sua anima.
Giulia Perin