Ben più sicura della presenza dei nuragici in quell’area è la situazione opposta, e cioè la presenza dei fenici in Sardegna. Furono loro, grandi navigatori e grandi mercanti, fra i primi a riprendere vigore dopo la lunga crisi. Dai loro primi sbarchi sui villaggi costieri, soprattutto a sud e a ovest dell’isola, si passò man mano a insediamenti più grandi e stabili: Karalis, Olbia, Nora, Sulki, Tharros. In quei medesimi tempi, i fenici stessi fondano Cartagine (814 a.C.), e d’ora in poi si parlerà di civiltà fenicio-punica; nel 753 a.C., secondo la tradizione, sarà fondata Roma. Come si è già visto, una stele fenicia di Nora del IX secolo a.C. è il primo documento scritto in cui si parli di «SRDN», cioè di sardi o Sardegna.
