LA RINASCITA DEL MUSEO GINORI
SESTO FIORENTINO (FIRENZE)
Si apre una nuova stagione per il Museo Ginori, un luogo dove la storia dell’arte italiana si lega a quella del movimento operaio. Con i suoi
ottomila oggetti in porcellana e maiolica databili fra 1737 e 1990 (in foto, Gio Ponti, vaso a doppio collo con decoro, La conversazione classica,
1925 circa), le sue sculture e il suo archivio, il museo narra tre secoli di storia del gusto e del collezionismo. Un patrimonio che sta
gradualmente tornando fruibile grazie all’impegno del Ministero della cultura e della Fondazione Museo archivio Richard Ginori della Manifattura di
Doccia. Info: www.museoginori.org
