AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI | VITA DI LORRAIN | |
Enrico IV, re di Francia, sposa Maria de’ Medici, figlia del granduca di Toscana Francesco I. Muore a Roma condannato al rogo il filosofo Giordano Bruno.
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1600 |
Claude Gellée detto Lorrain nasce a Chamagne presso Lunéville nel ducato di Lorena da Jean Gellée e Anne Padose, terzo di sette figli.
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Prima guerra tra Spagna e Savoia per il Monferrato. Si celebra a Roma il processo contro Agostino Tassi per lo stupro di Artemisia Gentileschi.
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1612 |
Rimasto orfano, lavora presso un pasticcere secondo Joachim Sandrart; secondo Baldinucci «Claudio Lorenese» segue il fratello Jean a Friburgo e impara a disegnare arabeschi.
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Galileo Galilei scrive Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari.
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1613 |
Viene condotto a Roma da un parente (Sandrart e Baldinucci).
Dal 1° novembre sino alla fine del 1615 «Claudio di Lorena» lavora al Casino nuovo di Bagnaia come garzone del Cavalier d’Arpino e di Agostino Tassi.
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Viene pubblicata a Londra la Istoria del Concilio Tridentino dello storico e scienziato veneziano Paolo Sarpi (1552-1623).
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1619 |
5 ottobre: Agostino Tassi nella testimonianza di un processo a Roma cita «Claudio di Lorena» come suo garzone e lavorante nella decorazione del Casino di Montalto a Bagnaia nel 1613 per due anni e mezzo. Secondo Baldinucci Lorrain si reca a Napoli al seguito di Goffredo Wals, allievo e collaboratore di Tassi a Bagnaia e Roma.
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1620 |
Dal 1620 al 1625 Lorrain («Claude Lorenois») è a Roma, inserito nella colonia dei pittori nordici Bentvueghels. Vive a casa di Agostino Tassi, con cui continua a lavorare.
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Inizia il periodo danese della guerra dei Trent’anni. Artemisia Gentileschi è a Roma con un suo atelier, non lontano da Lorrain.
Muore Jan Bruegel il Vecchio detto anche “dei fiori e dei velluti”.
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1625 |
Lascia Roma e giunge a Nancy.
Lavora per un anno e mezzo per Claude Deruet agli affreschi perduti della chiesa dei Carmelitani.
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In Francia si accende la lotta contro gli Ugonotti. Orazio Gentileschi è a Londra al servizio del re di Inghilterra.
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1627 |
Torna a Roma, si stabilisce in via Margutta. Lavora con Tassi e con i pittori nordici Bentvueghels.
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I francesi guidati da Richelieu invadono il Piemonte. Velázquez a Roma dipinge la Fucina di Vulcano (Madrid, Museo nacional del Prado).
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1629 |
Frequenta il pittore e scrittore tedesco Joachim Sandrart (1606-1688), a Roma dal 1629 al 1635. Data il primo quadro a noi noto Paesaggio con pastori (Philadelphia Museum of Art) e disegna moltissimo.
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Francesco Borromini (1599-1667) progetta la chiesa romana di San Carlino alle Quattro Fontane, capolavoro del barocco romano.
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1634 |
È membro dell’Accademia di San Luca. Prende al suo servizio Gian Domenico Desiderii di dieci anni (nato nel 1624), come garzone e servitore, poi dal 1638 come pittore.
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1636 |
Inizia il suo Liber Veritatis.
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Muore il cardinale Richelieu, gli succede come primo ministro di Francia il suo segretario l’italiano Giulio Mazzarino. Escono Le vite de’ pittori, scultori e architetti di Giovanni Baglione (1573-1644). Muore ad Arcetri Galileo. Rembrandt dipinge Ronda di notte (Amsterdam, Rijksmuseum).
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1642 |
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1646 |
È membro della Congregazione dei virtuosi al Pantheon.
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1650 |
Si trasferisce in una casa di via Paolina (oggi via del Babuino), di fronte alla chiesa di Sant’Anastasio, affittatagli per tutta la vita dal capitolo dei frati minori di Trinità dei Monti.
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In Inghilterra Cromwell ottiene il titolo di Lord Protettore e instaura di fatto una dittatura personale.
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1653 |
Nasce Agnese, figlia naturale del pittore e di una domestica.
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1658 |
Desiderii lascia il servizio di Claude, che prende con sé la figlia Agnese.
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A Venezia si inizia la costruzione di palazzo Pesaro di Baldassarre Longhena.
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1663 |
Si ammala gravemente, teme la morte e il 28 febbraio fa testamento. È con lui il nipote Jean Gellée.
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Molière scrive l’opera teatrale Il borghese gentiluomo.
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1670 |
25 giugno: aggiunge un codicillo al testamento. Nel giro di qualche anno lo raggiunge a Roma anche il nipote Joseph.
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L’inglese Edmond Halley osserva la cometa che porterà il suo nome e ne determina l’orbita.
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1682 |
Aggiunge due codicilli al testamento, uno in febbraio, l’altro in novembre. Muore il 23 novembre. Viene sepolto a Roma in Trinità dei Monti.
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