non solo
arte fiera

di Ilaria Ferraris

Tra le iniziative che Istituzione Bologna musei propone ogni anno per le scuole e le famiglie, il dipartimento educativo del MAMbo offre visite, animazioni e laboratori che invitano bambini e ragazzi a comprendere le istanze del mondo contemporaneo attraverso lo sguardo degli artisti. Per le scuole di ogni ordine e grado sono previste visite guidate alla raccolta permanente del museo, che comprende principalmente opere d’arte italiana dal secondo dopoguerra a oggi, attraverso un racconto animato per i più piccoli, mentre per i più grandi sono state immaginate situazioni performative per scoprire le connessioni tra arte e storia. Inoltre, fino al 20 febbraio è possibile per le classi partecipare ad attività laboratoriali, differenziate per età, ispirate alla mostra La Grande magia. Opere scelte dalla collezione Unicredit.

Le famiglie possono partecipare a percorsi didattici specifici il sabato e la domenica, oltre a una serie di appuntamenti dedicati alla lettura e a laboratori sui colori, lo spazio, il segno e il ritratto grazie a uno scaffale di libri d’arte. Inoltre, in occasione di Art City, nei giorni di Arte Fiera, dal 24 al 27 gennaio, ai giovanissimi sono offerti giochi, letture, visite animate e musiche, nonché una cena al museo e una speciale serata per celebrare la notte dedicata all’arte, Art City White Night. Il 24 gennaio sarà poi inaugurata la mostra didattica di Flavia Mastrella intitolata Sculture in tasca. L’esaltazione dell’insignificante (fino al 9 marzo): le microsculture – giocattoli abbandonati poi recuperati e assemblati – allestite nel dipartimento educativo, sono il punto di partenza per una ricerca di frammenti di oggetti inusuali da ritrovare negli spazi del museo.


Al MAMbo uno sguardo inconsueto sul contemporaneo
per le scuole e per le famiglie