il trasferimento in francia
e il successo‌

Dopo i fatti politici seguenti l’assedio di Firenze, nel 1530, il Rosso decise comunque di lasciare l’Italia, per «fuggire una certa miseria e povertà nella quale si stanno gli uomini che lavorano in Toscana e ne’ paesi dove sono nati» (Vasari, IV, p. 485).