La pagina nera 

IL PALAZZO È SENZA PARI
MA I RESTAURI SONO AVARI

Fabio Isman

Chiamato “Michelangelo dei morti” per le tante sculture funebri sparse in diversi luoghi del nostro paese, il piemontese Giuseppe Maria Sartorio (solo omonimo del più noto Giulio Aristide) fece costruire nel 1896 a Roma, dove si trasferì, un villino in via tiburtina. Sua dimora e studio, da molto tempo è in completo abbandono. non merita attenzione?