i rilievi proSpettici
e la fortuna
della terracotta

L’assillo sperimentatore di Donatello lo aveva spinto nel frattempo a tentare altre strade espressive, altre tecniche, altri materiali: dopo il fiero Marzocco – il leone araldico, simbolo di Firenze – scolpito in pietra di macigno tra il 1418 e il 1420 per ornare la scalinata del chiostro di Santa Maria Novella in occasione del soggiorno di papa Martino V, dalla metà del terzo decennio del secolo è soprattutto il bronzo, con tutte le sue potenzialità espressive e le suggestioni dell’arte antica, a tentare il genio dello scultore.