quadro cronologico

AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI VITA DI PIERO DELLA FRANCESCA
Carlo V cede Borgo Sansepolcro ai Malatesta di Rimini.
1370



1411
A questa data Benedetto de’ Franceschi, calzolaio, conciatore, imprenditore e conservatore di Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro, Arezzo), per conto del capitano delegato da Firenze, risulta sposato con Romana di Perino da Monterchi, futuri padre e madre di Piero.

1412
Probabile data di nascita di Piero della Francesca, primogenito di quattro fratelli. Il cognome “della Francesca” è già attestato verso il 1390 per il nonno di Piero e divenne Dei Franceschi alla fine del Quattrocento. La famiglia sopravvive fino ad oggi in linea femminile con il cognome Franceschi.
A Roma entra solennemente papa Martino V. Brunelleschi realizza un modello in muratura perla cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze.
1420
Piero frequenta la scuola comunale di Borgo, ma non una scuola d’abaco, assente sul territorio cittadino e limitrofo. Le sue prime nozioni di aritmetica si devono al padre o a qualche mercante, amico di famiglia.
Borgo Sansepolcro torna al pontefice Martino V. Nuova guerra tra Firenze e Milano per il possesso di Lucca, occupata da Francesco Sforza. Ad Antonio d’Anghiari viene commissionata la pala d’altare, mai eseguita, per la chiesa di San Francesco a Borgo Sansepolcro; sette anni dopo l’incarico viene affidato a Sassetta.
1430

Martino V, con l’appoggio e per volere dell’imperatore Sigismondo, convoca il concilio di Basilea.
1431

1432 e 1436
Dopo aver frequentato un ignoto pittore, Piero è a bottega da Giovanni di Antonio di Anghiari con il quale ha un rapporto di collaborazione, aiutandolo nello svolgimento degli incarichi e subentrando al suo posto. Nel 1436 dipinge stendardi e insegne per Sansepolcro.
Sconfitto da Niccolò Piccinino, muore, prigioniero dei Visconti, Niccolò da Tolentino. Redazione latina del De Pictura di Leon Battista Alberti.
1435


1437
Piero frequenta Nicoluccio Graziani, rettore della chiesa di San Giovanni d’Afra per la quale dipingerà il Battesimo. L’artista è in amicizia con il prelato il cui stemma gentilizio compare nella cornice lignea del polittico, ultimato da Matteo di Giovanni nel 1465, al centro del quale si trovava originariamente l’opera di Piero. Tuttavia, non risulta un documento che attesti la commissione per il Battesimo né negli anni Trenta, né negli anni Sessanta.
Eugenio IV trasferisce il concilio di Basilea a Ferrara.
1438
Probabilmente Piero è già al seguito di Domenico Veneziano che dipinge a Perugia i perduti affreschi di palazzo Baglioni.
Borgo Sansepolcro è occupato dalle truppe di Niccolò Piccinino. Il concilio ecumenico di Ferrara si sposta a Firenze. Donatello terminala cantoria di Santa Maria del Fiore a Firenze.
1439 Il 7 di settembre è ricordato, come aiuto di Domenico Veneziano, nel pagamento per gli affreschi nella chiesa di Sant’Egidio commissionati dallo Spedale di Santa Maria Nuova a Firenze.
Muore Masolino. Papa Eugenio IV riconquista Borgo Sansepolcro e lo cede a Firenze.
1440
Probabile collaborazione con lo scultore Michele da Firenze a Modena.
Beato Angelico termina la decorazione del convento di San Marco.
1442
A Borgo Sansepolcro, è menzionato tra i consiglieri popolari.
Domenico Veneziano abbandona gli affreschi di Sant’Egidio e terminala pala di Santa Lucia dei Magnoli. Nasce Sandro Botticelli.
1445
Riceve la commissione del polittico per l’altare della chiesa della confraternita della Misericordia a Borgo Sansepolcro. Probabilmente inizia già a frequentare l’ambiente del duca Federico II da Montefeltro.
Nasce Lorenzo de’ Medici. A Ferrara Van der Weyden dipinge una Deposizione; trova il Mantegna al servizio di Lionello d’Este.
1449

A Ferrara realizza per Lionello d’Este alcuni cicli di affreschi (perduti) nel castello estense e nella chiesa di Sant’Agostino.

L’Alberti inizia i lavori per il Tempio malatestiano di Rimini.
1450
Dipinge il San Gerolamo penitente (Berlino, Gemäldegalerie).

1451
Data iscritta nell’affresco con San Sigismondo e Sigismondo Pandolfo Malatesta nel Tempio malatestiano di Rimini. Dipinge il ritratto di Sigismondo Malatesta e il San Girolamo con un penitente. È in rapporto con Jacopo Anastagi che lo ha introdotto alla corte di Sigismondo.
A Roma Federico II è incoronato imperatore romano. Ghiberti terminala Porta del paradiso. Muore Bicci di Lorenzo. Nasce Leonardo da Vinci.
1452
Subentra a Bicci di Lorenzo nella decorazione del coro della chiesa di San Francesco ad Arezzo (ciclo della Leggenda della vera croce), allogata dalla potente famiglia aretina dei Bacci.
Il 29 maggio i turchi conquistano Costantinopoli. Poggio Bracciolini è cancelliere della repubblica fiorentina.
1453
In primavera è di nuovo a Borgo, dove riceve dal Comune una balestra per partecipare a una rassegna militare in previsione della guerra tra Firenze e gli aragonesi.
La pace di Lodi apre un periodo di stabilità politica. Nasce Agnolo Poliziano.
1454
Possibile data d’inizio per l’esecuzione del Polittico della Misericordia, commissionato nove anni prima. Il 4 ottobre stipula il contratto con gli agostiniani del suo paese natale per il polittico per l’altare maggiore della loro chiesa. Poco dopo, chiamato da papa Niccolò V, si reca a Roma (Vasari), dove esegue affreschi peri palazzi vaticani e per la chiesa di Santa Maria Maggiore.
Enea Silvio Piccolomini è eletto papa (Pio II). Muore Alfonso I; sul trono di Napoli gli succede Ferdinando II. Donatello lavora al gruppo della Giuditta e Oloferne.
1458

Benozzo Gozzoli inizia l’affresco con il Corteo dei magi, in palazzo Medici in via Larga a Firenze. Mantegna termina la Pala di San Zeno.
1459
Si reca nuovamente a Roma dove è menzionato in un documento dell’archivio pontificio come creditore della somma di centocinquanta filoni commissionategli da Pio II. Presumibile data d’inizio del Battesimo di Cristo (Londra, National Gallery). Entra in contatto con Francesco del Borgo, figlio di sua zia, notaio papale e architetto cui si deve il progetto del palazzo di Venezia per Paolo Barbo, futuro papa Paolo II.
Alberti inizia la costruzione del San Sebastiano di Mantova.
1460
Il 30 ottobre è nominato, in Borgo Sansepolcro, tra i dodici probiviri del collegio istituito per la riforma della pubblica amministrazione. Data ultima per il termine degli affreschi della Leggenda della vera croce in San Francesco ad Arezzo.
1462
Il fratello del pittore, Marco di Benedetto, riceve quindici scudi di acconto per il Polittico della Misericordia, commissionato a Piero nel1445 ma da poco terminato. Pierosi trova in altro luogo. A Urbino entra in contatto con Luca Pacioli e Luciano Laurana. Entro questa data vanno riferiti anche la Madonna del parto, il San Luigi di Tolosa, il San Giuliano e la Resurrezione.
Piero de’ Medici è il nuovo signore di Firenze dopo la morte del padre Cosimo. Il Feliciano pubblica la Jubilatio. Antonello da Messina dipinge il Salvator mundi. Luciano Laurana inizia la trasformazione del Palazzo ducale di Urbino.
1465
Completa il Trattato d’abaco. Per altri studiosi, la data è 1470.
Muore Francesco Sforza. A Firenze muore Donatello. Luca della Robbia decora la volta della cappella del cardinale del Portogallo in San Miniato al Monte a Firenze.
1466
Il 20 dicembre riceve l’incarico per un perduto stendardo per la compagnia dell’Annunziata di Arezzo; dal documento si deduce che gli affreschi per San Francesco erano terminati.

1467
Termine ante quem per uno dei due pannelli del dittico degli Uffizi, quello con Federico da Montefeltro e relativo trionfo. A Borgo l’artista ricopre cariche pubbliche. Termine post quem per la Flagellazione.

1468
È a Bastia, presso Borgo Sansepolcro, per sottrarsi alla peste. Qui dipinge il perduto gonfalone per la compagnia dell’Annunziata di Arezzo.
A Firenze muore Piero de’ Medici e gli succede Lorenzo il Magnifico che poco dopo sposa Clarice Orsini. Nasce Niccolò Machiavelli. Francesco del Cossa lavora alla decorazione di palazzo Schifanoia a Ferrara.
1469 Piero è ospite a Urbino da Giovanni Santi, padre di Raffaello. L’8 aprile la confraternita del Corpus Domini rimborsa al Santi 10 bolognini, spesi per Piero, venuto per l’allogagione di una tavola mai realizzata. A novembre è pagato dai frati di Sant’Agostino in Borgo Sansepolcro per la tavola del 1454.
Diviene papa Sisto IV della Rovere. A Norimberga nasce Albrecht Dürer. Giusto di Gand realizza la Comunione degli apostoli e Cosmè Tura inizia il Polittico Roverella.
1471
È citato fra i morosi al pagamento di una tassa comunale.
Federico da Montefeltro conquista Volterra. Muore l’Alberti. Francesco di Giorgio Martini dipinge la pala dell’Incoronazione della Vergine.
1472
Tra il 1472 e il 1474 è collocabile la realizzazione della Pala di Brera.

1473
È ancora a Borgo Sansepolcro dove sottoscrive un documento di procura per il fratello.
Antonello da Messina dipinge il Ritratto d’uomo. Andrea Mantegna termina gli affreschi della Camera degli sposi nel Palazzo ducale di Mantova.
1474
Ad aprile saldati i lavori per la chiesa di Badia a Borgo Sansepolcro. Fino al 1478 non è ricordato in documenti borghigiani; forse è a Urbino per la Madonna di Senigallia.
Savonarola entra nell’ordine domenicano. Muore Paolo Uccello. A Caprese nasce Michelangelo.
1475


1477
Da quest’anno al 1481 è impegnato a redigere le rimanenti quattro copie del De prospectiva pingendi. Copia l’opera di Archimede, dipinge la Madonna Williamstown.
Fallisce la congiura dei Pazzi: Giuliano de’ Medici resta ucciso ma Lorenzo si salva e consolida il potere. Melozzo da Forlì affresca la Biblioteca vaticana a Roma.
1478
La confraternita della Misericordia affida a Piero il compito di dipingere, a Borgo, una Madonna a fresco su un muro «infra la Chiesa e lo Spedale». Non se ne ha traccia.
A Verrocchio è commissionato il monumento equestre del Colleoni a Venezia.
1479
Nel palazzo dei Conservatori di Borgo si provvede al trasferimento della Resurrezione.
A Milano Ludovico Sforza fa uccidere il Simonetta e conquista il potere. Ghirlandaio dipinge il Cenacolo e San Gerolamo nello studio perla chiesa di Ognissanti a Firenze.
1480
Il Comune stanzia una somma per il restauro della parete «dove Piero aveva dipinto la Resurrezione». Fino al 1482 è a capo dei priori della confraternita di San Bartolomeo.
Leonardo è a Milano presso Ludovico il Moro. Bramante inizia i lavori di San Satiro. Botticelli dipinge intorno al 1482 La Primavera.
1482
È a Rimini, dove prende in affitto una casa, con uso di orto e di pozzo, presso la gentildonna Giacosa, vedova di Ganimede Borelli.
Nasce a Urbino Raffaello Sanzio. Leonardo riceve la commissione della Vergine delle rocce. Botticelli dipinge la Nascita di Venere tra il1483 e il 1485.
1483
A Milano Leonardo esegue alcuni progetti per il tiburio del duomo. Presunta data della Pala di san Giobbe di Giovanni Bellini. Filippino Lippi lavora agli affreschi della cappella Carafa in Santa Maria sopra Minerva a Roma.
1487
Il 5 luglio compare davanti al notaio ser Lionardo di ser Mario Fedeli, incaricandolo di convertire in definitivo testamento alcuni suoi appunti scritti su di un foglietto, in seguito rinvenuto dal Mancini e oggi conservato nell’Archivio di Stato di Firenze, con cui chiedeva di essere sepolto nella chiesa di Badia.
Il 12 ottobre Colombo approda a San Salvador scoprendo un nuovo continente. A Firenze muore Lorenzo il Magnifico e prende il potere il Savonarola. Si incrina il sistema di alleanze sancito dalla pace di Lodi.
1492
Nel febbraio attende alla divisione dei beni. A ottobre la confraternita di San Bartolomeo a Borgo Sansepolcro registra la sepoltura in Badia di «Maestro Pier dei Franceschi famoso pictore».