AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI | VITA DI TIZIANO | |
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1480 |
Tra quest’anno e il 1485 va plausibilmente collocata la nascita di Tiziano a Pieve di Cadore.
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Pace di Venezia con i turchi. Elezione a pontefice di Giulio II.
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1503 |
È ipotizzabile che la paletta di Jacopo Pesaro ad Anversa sia stata eseguita tra quest’anno e il 1506; e che altri dipinti che
correntemente vengono posti nel catalogo di Tiziano tra il 1510 e il 1515 debbano essere anticipati entro il primo decennio.
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Lega di Cambrai contro Venezia. Erasmo: Adagia. Giorgione affresca la facciata d’acqua del Fondaco dei tedeschi. Pacioli:
prolusione sugli Elementi di Euclide.
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1508 |
In quest’anno e nell’anno successivo esegue gli affreschi sulla facciata di terra del Fondaco dei tedeschi a Rialto.
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Muore Giorgione. Carpaccio: Presentazione di Cristo al tempio.
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1510 |
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Convocazione del Concilio lateranense. Erasmo: Elogio della follia. Sebastiano Luciani si trasferisce a Roma con Agostino
Chigi.
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1511 |
Esegue tre affreschi con Storie di sant’Antonio nella Scuola del Santo a Padova.
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Elezione di papa Leone X. Querini e Giustinian: Libellus ad Leonem X. Giovanni Bellini: pala con
I santi Cristoforo, Gerolamo e Ludovico. Pietro Bembo segretario pontificio.
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1513 |
Invitato a Roma attraverso Bembo, rifiuta e si impegna invece a dipingere il telero con la Battaglia per la sala del Maggior Consiglio
in Palazzo ducale.
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Venezia recupera la terraferma. Ghetto Movo a San Gerolamo. Muore Giovanni Bellini. Erasmo: Institutio Principis Christiani.
Ariosto: Orlando furioso.
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1516 |
Iniziano i rapporti con Alfonso I d’Este e la corte di Ferrara. Germano Casale, guardiano del convento francescano di Santa Maria
Gloriosa dei Frari, gli commissiona l’Assunta.
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31 ottobre: affissione delle 95 tesi di Lutero sulla porta della cattedrale di Wittenberg.
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1517 |
Ottiene la Sensaria del Fondaco dei tedeschi che era rimasta vacante per la morte di Giovanni Bellini.
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1518 |
Il 19 maggio (Sanudo) la pala dell’Assunta viene collocata entro «una opera grande di marmo» sull’altare maggiore della chiesa di Santa
Maria dei Frari.
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Muore Massimiliano I ed è eletto imperatore Carlo V.
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1519 |
Jacopo Pesaro gli commissiona la pala per l’altare dell’Immacolata Concezione acquisito dalla sua famiglia nella chiesa di Santa
Maria dei Frari. In ottobre è a Ferrara, alla corte estense.
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Lutero, scomunicato da Leone X (bolla Exsurge Domine), scrive: Alla nobiltà cristiana di nazione tedesca, Della cattività babilonese della Chiesa, La libertà del cristiano. Muore Raffaello a Roma.
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1520 |
Firma e data (fatto assai raro nella sua opera) la pala con la Madonna e il
Bambino in gloria con i santi Francesco e Biagio e il donatore per il mercante raguseo Alvise Gozzi in San Francesco ad Alto di
Ancona.
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Dieta di Worms. Melantone scrive i Loci communes. Antonio Grimani doge dopo Leonardo Loredan.
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1521 |
Esegue un affresco col Giudizio di Salomone nella Loggia del Capitanio di Vicenza.
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Elezione di Adriano VI. I turchi conquistano Rodi. Prima edizione del Nuovo Testamento tradotto in tedesco da Lutero.
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1522 |
Firma e data il polittico nella chiesa dei Santi Nazaro e Celso a Brescia per il legato pontificio Averoldo. Esegue il ritratto
ufficiale del doge Antonio Grimani.
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Elezione di Clemente VII. Andrea Gritti è eletto doge di Venezia.
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1523 |
Iniziano i rapporti con Federico II Gonzaga e la corte di Mantova. Esegue il ritratto ufficiale del doge Andrea Gritti. Arriva a
Ferrara uno dei Baccanali.
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Lutero: De servo arbitrio. Pietro Bembo: Prose della volgar lingua; Mario Equicola: Libro de natura de amore;
Francesco Zorzi: De harmonia mundi.
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1525 |
Sposa Cecilia, da tempo con lui convivente, dalla quale ha avuto i figli Pomponio e Orazio.
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Ludovico Vives: De subventione pauperum.
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1526 |
L’8 dicembre la Pala Pesaro (commissionatagli sette anni prima) è collocata sull’altare dell’Immacolata Concezione ai Frari.
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Sacco di Roma. Arrivano a Venezia Pietro Aretino e Jacopo Sansovino.
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1527 |
Attraverso Pietro Aretino, giunto a Venezia dopo il Sacco di Roma, offre ritratti a Federico Gonzaga.
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Pace tra Venezia e l’impero. Lutero pubblica il Catechismo tedesco.
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1529 |
Soggiorna alle corti di Ferrara e di Mantova.
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Incoronazione di Carlo V a Bologna. Alla morte del Navagero, Pietro Bembo è nominato storiografo ufficiale della Repubblica veneziana.
Melantone: Confessio fidei augustana.
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1530 |
inaugurata la pala con l’Uccisione di san Pietro martire nella chiesa dei Santi Giovanni e Paolo. Chiamato a Bologna in
occasione dell’incoronazione, esegue un ritratto dell’imperatore Carlo V in armi. Muore la moglie Cecilia.
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Lega di Smalcalda. Zwingli sconfitto nella battaglia di Kappel. Andrea Alciati: Emblematum Liber.
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1531 |
Si stabilisce a Biri Grande. Esegue un dipinto votivo per il doge Andrea Gritti.
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Dieta di Ratisbona e pace di Norimberga. Lucantonio Giunta pubblica a Venezia la Bibbia in volgare di Antonio Brucioli.
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1532 |
Iniziano i rapporti con Francesco Maria della Rovere, duca di Urbino e capitano generale al soldo della Serenissima.
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1533 |
Durante un nuovo soggiorno di Carlo V a Bologna ritrae ancora l’imperatore, che gli concede onorificenze, privilegi e benefici.
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Elezione di Paolo III. Lutero pubblica la Bibbia tedesca. Fondazione della Compagnia di Gesù.
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1534 |
Giunge a Pesaro la Natività richiesta dai duchi urbinati per celebrare il parto di Eleonora Gonzaga.
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La città di Münster, in mano agli anabattisti, è riconquistata dal vescovo Waldeck. Juan de Valdés si stabilisce a Napoli. Pietro
Aretino: Umanità di Cristo.
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1535 |
Controfirma e approva il Memoriale di Francesco Zorzi sulle proporzioni armoniche da osservare per San Francesco della Vigna. Invia a Pesaro l’Annibale.
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Calvino: Institutio christianae religionis. Paolo III convoca il concilio. Michelangelo inizia il
Giudizio universale. Gasparo Contarini frequenta il palazzo di Vittoria Colonna.
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1536 |
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Sansovino al lavoro nell’area marciana. Regole generali di architettura di Sebastiano Serlio.
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1537 |
Offre all’imperatrice Isabella l’Annunciazione eseguita per Santa Maria degli Angeli a Murano.
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Il Pordenone esegue l’Annunciazione per Santa Maria degli Angeli di Murano. L’Aretino pubblica presso Marcolini il
Ragionamento delle corti, il Genesi e la Vita di Maria Vergine. Muore Francesco Maria della Rovere.
Alla fine dell’anno muore il doge Andrea Gritti.
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1538 |
Completa il telero della Battaglia per Palazzo ducale e quello con la Presentazione di Maria al tempio per la sala
dell’Albergo della Scuola della carità. Completa i ritratti di Francesco Maria della Rovere e di Eleonora Gonzaga ed esegue la Venere
per il loro figlio Guidubaldo.
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Elezione del doge Pietro Lando. Muore il Pordenone.
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1539 |
Esegue il ritratto del doge Pietro Lando.
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Colloqui di Ratisbona: falliscono i tentativi di conciliazione religiosa. Giorgio Vasari a Venezia. Prima edizione veneziana dei
Dialoghi di amore di Leone Ebreo. Marcolini stampa la Vita di Caterina vergine dell’Aretino.
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1541 |
Completa l’Allocuzione di Alfonso d’Avalos, marchese del Vasto e generale di Carlo V. Esegue il ritratto di Diego Hurtado de
Mendoza, legato di Carlo V a Venezia.
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Copernico: De revolutionibus orbium coelestium. Viene pubblicato a Venezia presso Bernardino Bindoni il
Beneficio di Cristo.
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1543 |
Firma e data l’Ecce Homo per il mercante fiammingo Jan van Haanen (Giovanni d’Anna). Esegue un dipinto votivo per il doge
Pietro Landò.
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Ambrogio Catarino Politi pubblica a Roma il Compendio d’errori et inganni luterani. Giovanni della Casa è nunzio papale a
Venezia.
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1544 |
Porta a termine i tre dipinti di soggetto biblico (Caino e Abele, Sacrificio di Isacco, Davide e Golia) per il soffitto della
chiesa di Santo Spirito in Isola
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Apertura del concilio di Trento. Francesco Donà doge di Venezia. L’Aretino ringrazia Tintoretto per aver dipinto due “soffitti”
mitologici per la sua casa.
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1545 |
In settembre è a Pesaro e Urbino. In ottobre lavora a Roma per Paolo III e la cerchia Farnese. La Danae è criticata da
Michelangelo per mancanza d’arte e di disegno.
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1546 |
Tornato a Venezia, esegue il ritratto ufficiale del doge Francesco Donà.
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Si stampano le Genealogie degli dei del Boccaccio e Della vanità delle scienze di Agrippa di Nettesheim.
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1547 |
Prende avvio la lunga esecuzione (fino al 1552) della pala per il duomo di Serravalle.
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Tintoretto esegue il Miracolo dello schiavo per la Scuola grande di San Marco. Giovanni della Casa prepara l’Indice dei libri proibiti.
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1548 |
È ad Augsburg in occasione della Dieta imperiale. Esegue i due ritratti di Carlo V a cavallo e in poltrona, il ritratto “post mortem” dell’imperatrice Isabella (morta nel 1539) e quello con Carlo e Isabella insieme, noto attraverso una copia attribuita a Rubens. Rientra a Venezia in ottobre.
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Escono in Venezia le Mythologiae di Natale Conti. Pietro Manelfi denuncia le comunità anabattiste all’inquisitore di
Bologna Leandro Alberti
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1551 |
Di nuovo ad Augsburg, esegue diverse opere per la cerchia imperiale: tra queste, il ritratto del principe Filippo, con il quale
avvia un rapporto destinato a lunga durata.
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Marcolini stampa i Marmi, i Mondi, la Moral Filosofia di Anton Francesco Doni e la
Regola di far la voluta di Giuseppe Salviati.
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1552 |
Ha inizio il lungo carteggio con Filippo, che si conserva negli archivi di Simancas.
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Elezione del doge Francesco Venier. Paolo Veronese si afferma con i dipinti per le sale del Consiglio dei dieci in Palazzo ducale.
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1554 |
Spedisce a Carlo V la Gloria, a Filippo Danae e Venere e Adone. Esegue il ritratto del doge
Marcantonio Trevisan.
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Paolo IV Carafa è eletto papa. Carlo V abdica e si ritira nel monastero di Yuste.
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1555 |
Esegue il ritratto del doge Francesco Venier.
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È pubblicato postumo il Galateo di Giovanni della Casa. Muore Carlo V.
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1558 |
Un documento del luglio testimonia l’incarico per la Crocifissione nella chiesa di San Domenico in Ancona. A quest’anno è datato il ritratto di Fabrizio Salvaresio.
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Pace di Cateau-Cambresis: ratifica del predominio europeo della Spagna e degli Asburgo. Elezione di Pio IV. Elezione del doge
Girolamo Priuli.
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1559 |
Invia a Filippo II le “poesie” di Diana e Atteone e Diana e Callisto, la Deposizione nel sepolcro, l’Adorazione dei Magi. Riprende l’esecuzione del Martirio di san Lorenzo per l’altare sepolcrale di Lorenzo Massolo
nella chiesa dei Crociferi.
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Tintoretto è incaricato dell’esecuzione di un telero storico per la sala del Maggior Consiglio.
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1562 |
Invia a Filippo II il Ratto di Europa e l’Orazione nell’orto.
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Chiusura del Concilio di Trento.
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1563 |
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Tintoretto inizia i lavori per la Scuola grande di San Rocco.
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1564 |
Invia a Filippo II l’Ultima cena, avviata fin dal 1558.
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Elezione di Pio V. Vasari a Venezia raccoglie materiali per la seconda edizione delle Vite e incontra Tiziano.
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1566 |
Ottiene dal Consiglio dei dieci il privilegio relativo alle incisioni tratte dalle sue opere da Cornelis Cort e Nicolò Boldrini.
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Elezione del doge Pietro Loredan. El Greco a Venezia.
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1567 |
Alla fine dell’anno si appresta a spedire a Filippo II un nuovo Martirio di san Lorenzo.
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Seconda edizione delle Vite del Vasari.
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1568 |
Completa il ritratto di Jacopo Strada, collezionista e antiquario al servizio degli Asburgo, iniziato l’anno prima. Attraverso lo
Strada offre all’imperatore Massimiliano II una serie di dipinti mitologici di cui non si ha ulteriore notizia.
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Battaglia di Lepanto.
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1571 |
Invia a Filippo II il quadro di Tarquinio e Lucrezia. Il primo agosto spedisce all’imperatore una dura e
disperata missiva: «Non havendo mai da 18 anni in qua havuto pur un quatrino per pagamento delle pitture che di tempo in tempo le ho mandato».
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Veronese interrogato dall’Inquisizione sulle licenze nella Cena per il convento dei Santi Giovanni e Paolo.
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1573 |
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1576 |
In una lettera del 27 febbraio reclama ancora compensi da Filippo. Il 27 agosto muore, durante la peste ma non di peste, e il
giorno dopo è sepolto in Santa Maria dei Frari.
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Un incendio in Palazzo ducale distrugge la sala del Maggior Consiglio con i teleri storici dei più grandi pittori veneziani.
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1577 |
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