LORENZO LOTTO
LETTERE. CORRISPONDENZE PER IL CORO INTARSIATO
Lorenzo Lotto, geniale artista, dal carattere inquieto e l’animo peregrino, non smette mai di stupirci. Oggi amatissimo e assai studiato, è noto,
oltreché per i dipinti e gli affreschi, per le tarsie bibliche del coro della basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo, di recente restaurato per
volere della Congregazione Misericordia maggiore della città lombarda (oggi Fondazione MIA), in concomitanza con le numerose iniziative di Bergamo
Brescia capitale italiana della cultura 2023. Il coro costituisce l’ultima importante commissione bergamasca all’artista girovago di origine veneta
che, come si sa, morì nel santuario di Loreto (Ancona) attorno al 1557. L’archivio della congregazione conserva trentanove lettere di mano
dell’artista, che lo stesso inviò alla confraternita fra il 1524 e il 1532. Il volume le riporta integralmente, e le riproduce in facsimile. Curato
da Corrado Benigni e Mauro Zanchi, è corredato da saggi di studiosi e specialisti delle varie materie trattate – oltre ai curatori anche Antonella
Anedda, Franco Cardini, Marco Carobbio, Enrico Maria Dal Pozzolo, Telmo Pievani – con aperture culturali di grande originalità. Rispetto alle
precedenti edizioni delle lettere dell’artista, ormai esaurite, questa ha anche il pregio di spiegare l’importanza che la scrittura ebbe nelle
vicende biografiche e nell’opera stessa di Lorenzo Lotto.
