ARTIGIANATO E PALAZZO

SULLA STRADA DELLA TRADIZIONE

LA ORMAI STORICA RASSEGNA FIORENTINA “ARTIGIANATO E PALAZZO”, NATA DALL’INTUITO DI GIORGIANA CORSINI E NERI TORRIGIANI, GIUNTA QUEST’ANNO ALLA TRENTESIMA EDIZIONE, PROSEGUE IL SUO CAMMINO PER VALORIZZARE, A LIVELLO INTERNAZIONALE, I PIÙ ANTICHI MESTIERI.

Jean Blanchaert

Nel 1993 a villa Le Corti, una proprietà in Chianti dei principi Corsini dal Quattrocento, Oliva di Collobiano, insigne paesaggista, organizzò la prima edizione della mostra Giardini in fiera dedicata alla natura e al giardino, coadiuvata da Neri Torrigiani, allora giovanissimo neolaureato in disegno industriale. Non fu soltanto una mostra-mercato, ma divenne presto un luogo d’incontro tra appassionati vivaisti e architetti del paesaggio. Se ci pensiamo, il mondo dei fiori e dei vivai è in realtà una forma di arte e di artigianato in quanto intervento creativo sulla natura.
Durante la visita alla mostra, la principessa Giorgiana Corsini, che stava restaurando a Firenze palazzo Corsini al Prato – ed era perciò circondata da una miriade di artigiani eccezionali come soltanto a Firenze si possono trovare –, ispirata dal lavoro della sorella Oliva, decise di condividere con più persone possibili la straordinaria abilità di quelle maestranze. Nacque così, sempre con l’aiuto di Neri Torrigiani, “Artigianato e Palazzo. Botteghe artigiane e loro committenze”.

La principessa Giorgiana Corsini.
La principessa Giorgiana Corsini.