nella stessa barca Ilaria Ferraris We’re all in the same boat», siamo tutti sulla stessa barca. Questo è il messaggio semplice ed efficace, dalla valenza ecologista, che Marina Abramovic ha voluto affidare al poster realizzato per la cinquantesima edizione di Barcolana, la storica regata promossa dalla Società velica di Barcola e Grignano che si tiene nel golfo di Trieste la seconda domenica di ottobre, a cui partecipano oltre 2000 barche di ogni dimensione, con 25mila velisti e un pubblico di oltre 250mila persone. Fondamentale il sostegno di Illy Caffè, azienda fortemente radicata in Friuli-Venezia Giulia che da sempre colleziona e promuove l’arte contemporanea. « Il poster di Marina Abramovic per Barcolana: un messaggio universale oltre le polemiche Barcolana si propone infatti non solo come una manifestazione sportiva ma anche come un complesso programma culturale che coinvolge il territorio cittadino e regionale con itinerari, concerti ed eventi. La celebre performer - in questo momento presente a Firenze, a Palazzo Strozzi, con la retrospettiva The Cleaner - nel poster compare in piedi, in uniforme. Con un chiaro riferimento a un’estetica rivoluzionaria, all’interno di una struttura grafica caratterizzata dai colori e dall’elaborazione del logo di Barcolana, l’artista impugna una bandiera bianca con lo slogan scritto in rosso e invita con decisione a un impegno militante in difesa del bene comune, del pianeta e del mare, attraverso la solidarietà reciproca e lo spirito di squadra. Non sono mancate le polemiche da parte della giunta triestina di centrodestra, che ha visto nell’opera di Abramovic un’allusione al problema delle migrazioni nel Mediterraneo e una critica esplicita alle politiche dei respingimenti dall’attuale governo. L’opera è stata però difesa, oltre che dai promotori, anche da critici, giornalisti e intellettuali che si sono appellati ai valori universali propugnati dall’artista. Alla fine si procede come per le passate edizioni: il poster è utilizzato per la comunicazione nazionale e internazionale ed è in vendita con un progetto di charity, mentre a livello locale è presente il Gran Pavese Barcolana, lo sfondo del poster di Abramovic. Per l’occasione, gli organizzatori hanno ideato un libro, che racconta il variegato spirito della regata. Il volume, pubblicato da Giunti, è realizzato in collaborazione con Generali, main sponsor dell’evento. Info: www.barcolana.it. Torna dall’11 al 14 ottobre (al Teatro San Carlo e al Teatro augusteo) il Festival internazionale di film sull’arte contemporanea. La ventitreesima edizione prevede la proiezione di circa venti documentari su architetti, fotografi, artisti della scena mondiale: un modo per conoscere la loro poetica e per vederli al lavoro nei loro atelier. Tutti i film, a ingresso gratuito (eccetto il primo giorno), sono presentati dai registi che svolgeranno presso l’Accademia di Belle Arti anche incontri e workshop. In programma, tra gli altri, Frida Kahlo, Diego Rivera, une passion dévorante, 2016, di Catherine Aventurier (in foto, un frame). Info: www.artecinema.org ARTECINEMA NAPOLI Promossa da Rete Fotografia, nata nel 2011, su iniziativa di un gruppo di istituzioni che operano nel settore, la rassegna sulla diffusione della cultura fotografica, dal 19 al 27 ottobre, vede la partecipazione di archivi, enti e fondazioni rappresentativi del capoluogo lombardo e dell’intera regione. Il quarto appuntamento si interroga sui mutamenti di quest’arte negli anni Sessanta in concomitanza con le trasformazioni politiche e sociali del nostro paese (in foto, Enrico Cattaneo, Triennale occupata - Assemblea, 1968). Per il programma dettagliato del convegno e le visite guidate in studi professionali consultare il sito: www.retefotografia.it ARCHIVI APERTI MILANO E ALTRI COMUNI LOMBARDI Sabato 6 ottobre le porte dei palazzi storici e di architettura moderna e contemporanea delle banche operanti in Italia si aprono su tutto il territorio nazionale. La XVII edizione, come di consueto gratuita, offre la possibilità di visitare circa cento palazzi di cinquanta città. Info: http://palazzi.abi.it INVITO A PALAZZO