Dal 1974 il Museo Poldi Pezzoli offre attività educative, oggi propone visite guidate e audioguide gratuite in italiano e in inglese per bambini e ragazzi. Il progetto è stato pensato per i visitatori più giovani, in visita con la famiglia, che non trovano strumenti didattici a loro disposizione, se non in occasione di eventi particolari. Vi è anche la possibilità, per bambini dai cinque ai dieci anni, di seguire la visita con Poldo il piccolo fantasma, che abita la casa museo, e li conduce alla scoperta del palazzo, suggerendo particolari “nascosti”. Per i più grandi vi è il progetto Il Museo per ragazzi curiosi pensato per accompagnare i ragazzi dagli undici ai quattordici anni in una sorta di caccia al tesoro alla scoperta di “oggetti sorprendenti”.
Per le scuole è previsto un ricchissimo repertorio di visite tradizionali o interattive, con la possibilità di laboratori didattici, ideate in colla borazione con l’associazione culturale Ambarabart. A guidare gli studenti nel percorso vi sono degli storici dell’arte e la collezione è pensata per favorire un approccio multidisciplinare che trasforma il museo in un luogo di intrattenimento e di apprendimento. Le visite sono adattate al tipo di classe e sono aperte a tutti, dalla scuola dell’infanzia fino alle superiori. Tra i laboratori più interessanti per i più piccoli troviamo i “percorsi fiaba” in cui gli oggetti del museo sono lo spunto per legare il racconto alle esperienze dei bambini. Per i più grandi vi sono laboratori incentrati su argomenti particolari come la storia dell’abbigliamento e il costume (Ma come ti vesti?! Quando l’abito fa il monaco), sulle donne come archetipo attraverso le opere della collezione (Donne. Tra storia, mito e letteratura) o sulle figure del mostro e dell’eroe dall’arte antica fino ai fumetti (Il mostro e l’eroe, miti, paure...).
Per focalizzarsi di più sulla storia dell’arte e dei musei è proposta una visita incentrata sulle Period rooms nella casa museo o dedicata in particolare alla collezione archeologica (Alle radici. La storia per conoscere chi siamo).