Le intuizioni geniali non sempre sono comprese nel tempo in cui vengono concepite. Spesso occorrono anche molti secoli prima che vengano accettate, che trovino impiego nella vita o che siano confermate dall’indagine scientifica.
Come molti altri profeti inconsapevoli, Georges Seurat è approdato alla visione esatta del reale attraverso un’idea astratta e un’illuminazione
artistica. Ha mostrato alla gente del XIX secolo com’è composto realmente il mondo. Studiando le teorie dei colori del suo tempo, ha avuto un’intuizione
che è stata confermata qualche decennio dopo dalle teorie e dalle sperimentazioni scientifiche della relatività e della fisica quantistica. Gli
scienziati del XX e del XXI secolo hanno dimostrato che il mondo è veramente come l’ha descritto Seurat con le sue opere puntiniste. È granulare,
costituito da atomi, da fotoni, da elettroni, da molecole, quindi da entità microscopiche in cui scorrono intervalli minimi di tempo, piccoli e finiti
salti temporali elementari, che si muovono secondo la gravità quantistica a loop.