Non solo Artissima: da ormai quasi un ventennio Torino è l’epicentro italiano della musica d’avanguardia grazie a uno dei festival più amati e seguiti d’Europa, Club to Club, che si svolge in concomitanza con la fiera d’arte (1°-3 novembre).
Si apre il 30 ottobre, anticipando di due giorni Artissima, il ricco programma di eventi della diciannovesima edizione della kermesse musicale, che
prende il titolo, La luce al buio: Season 2, da una composizione di Franco Battiato e vede la partecipazione di una lunga lista di artisti
internazionali, tra cui James Blake, i Chromatics, i Battles e Flume, dj e produttore discografico australiano che nel 2017 ha vinto il Grammy Award con
Skin, nominato miglior album di musica dance ed elettronica dell’anno, e che a Torino presenta il suo nuovo collage musicale
Hi This Is Flume (2019).
Il fortunato binomio tra arte e musica è annunciato prima di tutto dalla campagna visiva del festival, che quest’anno è diretta da Weirdcore, artista
anonimo le cui animazioni e il cui design digitale sono molto amati da pop star come i Radiohead e Gwen Stefani e da musicisti eclettici, con cui spesso
collabora. Sono suoi, per esempio, i videoclip e le installazioni audiovisive di Aphex Twin (pseudonimo di Richard David James), compositore della scena
elettronica inglese che unisce diversi generi, dalla techno all’acid house, prendendo ispirazione anche dalla musica classica e dalla cosiddetta non
musica (o “noise music”).