Architettura per l'arte


UN PARALLELEPIPEDO
CHE FA LA DIFFERENZA

di Aldo Colonetti

Il Tsinghua Art Museum, l’ultimo progetto di Mario Botta ospitato nel campus della Tsinghua University a Pechino, è una struttura lineare in granito rosato rappresentativa del linguaggio dell’architetto svizzero

Uno dei dibattiti più ricorrenti, rispetto al mestiere dell’architetto e all’identità delle sue opere nel mondo globale, riguarda la riconoscibilità simbolica dell’edificio. In questo ambito, i musei dedicati all’arte rappresentano un’esperienza molto diffusa, anche perché i committenti internazionali chiedono, sempre più spesso, non solo una soluzione di carattere compositivo, ma soprattutto un “linguaggio iconico” che, pur nei differenti contesti geografici, sia riconducibile a determinati autori, famosi a livello internazionale.

Mario Botta ha disegnato musei dedicati all’arte in tutto il mondo, dal Museum of Modern Art di San Francisco al Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, dal Museum Tinguely di Basilea al Leeum Samsung Museum of Art di Seul (uno dei tre edifici porta la sua firma) dove è esposta una straordinaria raccolta di antichi e rarissimi vasi di ceramica.