ENIGMA PINOCCHIO
Lucia Fiaschi, autorevole curatrice del catalogo e della mostra fiorentina Enigma Pinocchio (villa Bardini, fino al 22 marzo), è nipote di Venturino Venturi (1918-2002). L’artista toscano è l’autore, nel parco di Collodi, della “piazzetta” con le sue pareti decorate a mosaico. Tuttavia, pur avendo vinto ex-aequo con Emilio Greco anche il concorso del 1953 per un grande bronzo- gnomone raffigurante Pinocchio con il braccio alzato (del quale è in mostra il bozzetto), si vide preferire il progetto dell’allora più affermato scultore. Noto per molte altre importanti opere, Venturi morì in un ospedale psichiatrico, ma il suo ricco archivio è confluito nel museo a lui intitolato nel paese natale, Loro Ciuffenna, dal quale proviene una notevole parte del materiale oggetto del libro che si affianca alla mostra. Ogni parola sulla fortuna critica nel mondo dell’amatissimo Pinocchio - «metafora di ogni possibile metafora», come giustamente dice Lucia Fiaschi - rischia il luogo comune o peggio la banalità, e dunque ci pare più adeguato spiegare semplicemente il tema di questa bella iniziativa editoriale ed espositiva: cinquanta opere di celebri artisti del Novecento e dei nostri anni, che documentano nei modi più diversi l’aspetto enigmatico, aggiungeremmo anche inquietante, del famoso burattino. Enigmatico, perché per descriverlo Collodi procedette, fin dall’inizio, per via di negazioni: Pinocchio non è un re, non è solo un pezzo di legno, non è (solo) un burattino, non è (solo) un bambino o un adulto, non è (solo) un asino, non è un clown e neppure è morto, perfino quando è appeso a un ramo, impiccato, o finisce nel ventre di un grosso pesce. La mostra e il libro seguono queste strade, che artisti come Dyne, Giacometti, Ceroli, Munari, Barceló e molti altri via via hanno interpretato secondo la propria attitudine e sensibilità. Il libro presenta anche altre opere non esposte in mostra, dotata peraltro di postazioni multimediali. Intelligente e davvero originale, poi, il “ graphic novel” su Pinocchio uscito per l’occasione, di Alice Rovai, giovanissima nipote di Venturi, con una bella presentazione, da par suo, di Andrea Rauch (Pinocchio. Graphic novel, Giunti, Firenze-Milano 2019, pp. 224, 210 tavv. colore, € 20).

Giunti, Firenze-Milano 2019
pp. 144, 83 ill. colore € 20