Arte contemporanea


ATRII, un progetto
(e) collettivo

Cristina Baldacci

Abbiamo intervistato Alice Pedroletti, fondatrice del progetto e collettivo di artisti ATRII, che indaga il concetto e le possibilità architettoniche, estetiche, sociali di un luogo che è al contempo privato e pubblico: l’androne o atrio, come indica il nome stesso. Attraverso l’arte contemporanea, ATRII promuove la collaborazione con istituzioni pubbliche e soggetti privati. È stato ospitato in diverse sedi (Museo del Novecento, Milano; Università cattolica del Sacro cuore, Milano; Mac - Museo d’arte contemporanea, Lissone) e ha dialogato con varie istituzioni (Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; ArtVerona, Verona; La Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo, Tirana). Fa inoltre parte di The Independent, progetto di ricerca del Maxxi - Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma, che valorizza esperienze e spazi non istituzionali.


L’atrio, spazio pubblico e privato, diventa per gli artisti del progetto e collettivo ATRII ambito di ricerca, indagine sociale, simbolica, estetica, architettonica. Ne abbiamo parlato con la fondatrice Alice Pedroletti


ATRII, progetto di John Cascone per ArtVerona 2017, Festival di Veronetta.