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GIUGNO 2020

METROPOLITAN MUSEUM E MET BREUER

NEW YORK

Quest’anno il Metropolitan Museum di New York compie centocinquant’anni. Dal sito online del Met il direttore Max Ollein, assieme al presidente Dan Weiss, spiega la situazione di emergenza nella sede chiusa, per poi raccontare, con suggestive immagini d’epoca, la lunga storia del più noto museo statunitense: www.metmuseum.org/metmedia/video/directors-message/150th-anniversarymessage-2020. Oltre agli approfondimenti su collezioni e singoli capolavori, il sito del Met presenta un video, Painting after all, girato a porte chiuse al Met Breuer (sezione distaccata dedicata all’arte contemporanea). Qui il grande artista tedesco Gerhard Richter (Dresda 1932) interagisce con le sue opere nelle sale della mostra a lui dedicata: www.metmuseum.org/metmedia/video/collections/modern/gerhard-richter-exhibition-tour


PEGGY GUGGENHEIM E LA SUA CITTÀ

VENEZIA

L’americana Peggy Guggenheim (1898-1979) amò Venezia più d’ogni altra città, e nel 1949, dopo aver abitato a Parigi, Londra, New York, la scelse come sua definitiva dimora. La sua collezione d’arte europea e americana del XX secolo, fra le più notevoli del mondo, com’è noto è conservata nell’arioso museo di palazzo Venier dei Leoni, affacciato sul Canal grande, dove Peggy abitava. Nel sito www.guggenheim-venice.it è possibile visitare virtualmente il museo e le sue raccolte, esposte, in tempi normali, a rotazione. Inoltre, le piattaforme social del museo pubblicano news settimanali e molte curiosità, fra le quali la famosa lettera dedicata dalla collezionista statunitense a Venezia: «Un canto, un’ode a una città unica», quanto mai fragile in questi tempi. Fra le iniziative, la rilettura a puntate dell’appassionante autobiografia Una vita per l’arte, letta in inglese dalla nipote Karole Vail, direttrice del museo, e in italiano. Il podcast è scaricabile gratuitamente: https://soundcloud.com/guggenheim-venice