Il primo incontro tra il Kiran Nadar Museum of Art di Nuova Delhi e l’Italia è avvenuto nel contesto di uno dei più prestigiosi eventi internazionali: la 58. Biennale di Venezia, nell’estate del 2019. In quell’occasione il museo indiano, quale “main partner” in collaborazione con il Ministero della cultura dell’India, con la Confederation of Indian Industry (CII) e la National Gallery of Modern Art di Nuova Delhi presentò, dopo anni di assenza, il padiglione del grande Stato asiatico.
Ospitato negli spazi dell’Arsenale e titolato Our Time for Future Caring, il padiglione era dedicato ai centocinquant’anni della nascita
del Mahatma Gandhi (1869-1948). Era concepito come un viaggio nella storia recente dell’arte indiana, a partire dalla sua modernità per giungere
all’oggi attraverso i lavori di Nandalal Bose, M.F. Husain (Maqbool Fida Husain), G.R. Iranna (Iranna Rukumpur), Jitish Kallat, Atul Dodiya, Shilpa
Gupta, Ashim Purkayastha e Rummana Hussain.

