Alberto Bianchi. The Valley Tales (Sondrio, Galleria Credito valtellinese, MVSA, palazzo Sassi de’ Lavizzari, fino al 5 settembre, www.creval.it) documenta un artista che ama la segreta potenza della montagna, esaltata dall’incisiva perfezione del bianco e nero, che offre la possibilità di seguire personalmente tutte le fasi del procedimento fino alla stampa, per comunicare le proprie emozioni nella scala tonale più estesa possibile. Il richiamo va al fotografo paesaggista americano Ansel Adams e ai suoi paesaggi ma i luoghi sono altri poiché la scelta di Bianchi è di strappare immagini dal valore universale alla sua Valtellina.
Storie dal Sud dell’Italia (Cinisello Balsamo, Milano, Museo Fotografia Contemporanea fino al 12 novembre, www.mufoco.org), in occasione del decennale di attività del museo, presenta centoventi fotografie, dal dopoguerra ai primi anni Novanta, che documentano l’identità economica e culturale delle regioni meridionali. Da queste mosse la grande emigrazione al Nord che investì anche Cinisello Balsamo, nell’interland milanese, facendo degli immigrati gli attori dell’economia nazionale.
Irving Penn, Resonance (Venezia, palazzo Grassi, fino al 31 dicembre, www.palazzograssi.it), prima esposizione fotografica del prestigioso edificio lagunare, è dedicata al fotografo americano Irving Penn (1917-2009) con centotrenta scatti, una parte dei quali proviene dalla collezione di Kuniko Nomura, assemblata negli anni Ottanta con l’aiuto dello stesso Penn. Questi ha raccolto una sintesi completa del suo lavoro, dalla serie dei Piccoli mestieri (1950) ai ritratti dei protagonisti della pittura e della letteratura (1950-1970), alle immagini “still life”, sintesi in cui modernità e passato dialogano mentre il controllo assoluto della stampa dà verità alle cose e agli esseri viventi.
