i profeti

del campanile

Martino Mascherpa

Fino al 30 novembre il battistero di Firenze ospiterà le tre monumentali statue, il Profeta imberbe, il Profeta barbuto o pensieroso e il Profeta Geremia realizzate tra il 1415 e il 1436 da Donatello (1386-1466). Queste opere fanno parte del gruppo di sedici sculture, realizzate per conto del l’Opera di Santa Maria del Fiore da vari artisti, che fino al 1937 ornavano le nicchie del campanile di Giotto della cattedrale fiorentina. 

La temporanea chiusura dovuta ai lavori di ampliamento del Museo dell’Opera, dove le sculture sono conservate appunto dal 1937, ha dato lo spunto per realizzare questa esposizione, a cura di Sergio Risaliti, all’interno del battistero. La mostra permette di presentare il restauro dei tre Profeti, il primo dalla loro creazione, durato due anni e conclusosi con il recupero del Profeta imberbe che secondo la tradizione ritrae Filippo Brunelleschi. 

Il restauro è stato eseguito da Marcello Del Colle e dalla Bottega di restauro dell’Opera di Santa Maria del Fiore, attiva dal 1296. 

Le statue presentavano depositi di sporcizia e incrostazioni dovute alla prolungata esposizione agli agenti atmosferici, nei cinquecento anni in cui sono rimaste collocate nelle nicchie del campanile di Giotto. 

La rimozione dei materiali incoerenti è stata eseguita prevalentemente con la tecnica del laser, ma anche con il bisturi e l’utilizzo di resine a scambio ionico. La materia originaria è così emersa in tutto il suo splendore, trasmettendo ancor meglio la forte carica emotiva che Donatello è riuscito a imprimere a queste opere, caratterizzate da un verismo e da una profondità psicologica inconsueti per quel periodo, in cui il classicismo delle forme imperava. 

Le sculture dei tre Profeti di Donatello raccontano lo spessore interiore e la grandezza di illustri cittadini del tempo che contribuirono con le loro opere a fare di Firenze la culla del Rinascimento.


Restaurati e in mostra fino al 30 novembre nel battistero di Firenze tre Profeti di Donatello caratterizzati da una straordinaria profondità psicologica


Particolari dei tre Profeti di Donatello (1415-1436), parte del gruppo di sedici sculture che fino al 1937 ornavano il campanile di Giotto della cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze. Profeta imberbe durante il restauro (a sinistra), Profeta barbuto o pensieroso (al centro) dopo il restauro, Profeta Geremia (a destra) dopo il restauro.


Profeta imberbe, particolare, durante il restauro.