Studi e riscoperte. 5
Le pitture della sinagoga di Europos-Dura
alla periferia
dell'impero
Un piccolo miracolo di sopravvivenza, un frammento del passato capace di compiere un viaggio nel tempo e portare fino a noi i segni di una vicenda spirituale, sociale, culturale svoltasi nel III secolo d.C. Europos-Dura - che qualcuno ha definito “la Pompei del deserto siriano” -, con i suoi resti e in particolare con la sorprendente, ricchissima serie di pitture murali della sua sinagoga ci rivela il momento aurorale del costituirsi di un’iconografia biblica; e ci chiede di continuare a esistere nonostante le difficoltà della guerra in corso.
Claudio Pescio