IL SOGGIORNO
IN LOMBARDIA
Gli spostamenti di Donato dopo aver lasciato Urbino sono ancora sconosciuti, ma è possibile delineare un itinerario di massima, che investe Pesaro (dove alla corte di Alessandro Sforza, cognato di Federico, si trasferisce Luciano Laurana), Ferrara, Padova (dove Mantegna resterà a lungo una forte suggestione, ma dove ha modo di studiare le facciate dipinte dei palazzi cittadini.