Sulla rotta delle spezie. Terre, popoli, conquiste (Torino, Mao - Museo d’arte orientale, fino al 27 settembre, www. maotorino.it) esplora con oltre settanta scatti realizzati dai fotografi di “National Geographic” come McCurry, Evans, Parks un universo affascinante fatto di aromi, profumi, colori. Le spezie, provenienti perlopiù da Asia e Africa, usate sia in cucina sia per curare malattie, sono le protagoniste di un percorso che richiama alla memoria anche la loro enorme infuenza economica essendo state, per diversi secoli, merce preziosa negli scambi commerciali.
Vivian Maier. Street Photographer (Nuoro, Man - Museo d’arte provincia di Nuoro, fino al 18 ottobre, www.museoman.it) è la prima personale, in un’istituzione pubblica italiana, dedicata a una grande e singolare interprete della fotografa di strada (1929-2009). “Tata” di mestiere a New York e a Chicago, nel tempo libero Maier ha colto con il suo occhio sensibile persone perlopiù sconosciute, emarginati o ricchi borghesi. Un patrimonio immenso tra negativi, pellicole, film scoperto casualmente quasi dieci anni fa. Quel ritrovamento ha dato inizio a un complesso lavoro di catalogazione e stampa grazie al quale ora possiamo ammirare centoventi immagini, dieci filmati e una serie inedita di provini a contatto.
Sguardo di donna (Venezia, Casa dei tre Oci, dall’11 settembre all’8 dicembre, www.treoci.org) riunisce con circa trecento fotografe i punti di vista di venticinque autrici internazionali - tra le altre Letizia Battaglia (1935), Donna Ferrato (1949), Chiara Samugheo (1935) - su temi sociali, culturali, politici, esistenziali: dall’identità alla diversità, dalla paura alla violenza, ai confitti. Aspetti che grazie al raffinato obiettivo, tutto al femminile, diventano motivo di esortazione per acquisire giorno per giorno una consapevolezza della condizione umana sempre più profonda.
