Letture iconologiche
Il serpente dal mondo antico al Cinquecento

la più astuta
creatura

Nella cultura occidentale poche sono le figure che possono vantare una molteplicità di significati pari a quella di cui gode il serpente: sapienza e conoscenza, salute e salvezza, prudenza e furbizia, eternità e rinnovamento. Ma il serpente è anche venefica forma del demonio, incarnazione della tentazione e, per estensione, figura stessa del male.

Lorenzo Bonoldi