aste e mercato OTTOBRE 2015 a cura di Daniele Liberanome Piasa Venini in Progress 15 ottobre Parigi Buona idea rilanciare un marchio storico di Murano, valorizzandolo attraverso la vendita di pezzi pregiati nel circuito delle aste che contano. Certamente Piasa occupa un posto di rilievo sul mercato francese, e fra i suoi clienti non pochi ricordano e ancor di più ricorderanno il nome Venini e le splendide creazioni a cui ha dato vita insieme a gente come Sottsass, Arad, i Campana. Fra le tante, Giotto, una intrigante, elegante e colorata forma alata di Alessandro Mendini (in foto). La stima 7-9mila euro è piuttosto elevata (il massimo pagato in asta per un vetro di Mendini è 5mila euro per Cubosfera il 2 aprile 2012 a Parigi da Cornette de Saint Cyr) ma lo è anche la qualità. Sotheby s Italian Sale 15 ottobre Londra Nelle Italian Sale di ottobre, le case d asta non corrono rischi e mettono sul mercato i pezzi più richiesti a livello internazionale. Tale è 76 certamente Concetto spaziale (Attese) di Lucio Fontana del 1966 (in foto), con sei tagli potenti e distinti su una tela monocroma rossa, guerra richiesta ovunque. Verrà offerta una sua Intersuperficie rossa, affascinante opera multidimensionale, stimata, più che correttamente, 410-550mila euro. Christie s Italian Sale 16 ottobre Londra che ormai costituirebbe un lotto importante anche in aste non dedicate all Italia. Basti pensare che solo nella prima metà di quest anno ben due Tagli, certo più grandi, hanno superato i 10 milioni di euro di quotazione, come quello venduto da Christie s a New York l 11 maggio per 14,6 milioni di euro e che la celebre casa d asta ha schierato accanto alle Donne di Algeri di Picasso poi vendute per 140 milioni di euro. Stavolta la stima per il Concetto spaziale (Attese) è di 2,7-4,1 milioni di euro, importo piuttosto importante visto che la dimensione (54 x 65 cm) è più piccola rispetto alla misura delle opere aggiudicate sopra o intorno a quella cifra negli ultimi mesi. Ma è probabile che l atmosfera in sala sarà positiva, e che le più rosee aspettative di Sotheby s si realizzeranno. Da notare anche come Paolo Scheggi sia ormai entrato nel gotha, ristrettissimo, dell arte italiana del dopo- A lighiero Boetti (1940 1994), oltre ai celebri arazzi, ha prodotto dei bei disegni creati con il paziente supporto di assistenti e amici e che hanno pure il pregio di non costare moltissimo. La serie Aerei, per esempio, è apprezzata e le quotazioni, come al solito, sono in rapida ascesa. L opera più più cara di questo ciclo 630mila euro è stata venduta da Sotheby s nell Italian Sale dello scorso anno, altre sono state acquistate anche quest anno per 300-400mila euro. Christie s propone un esemplare della stessa serie (in foto) con stima di 400-540mila euro, cifra piuttosto impegnativa, ma probabilmente l aggiudicazione sarà vicina ai livelli alti della forchetta. Al contrario di Boetti, Francesco Lo Savio (1935-1963) non rientra nel ristrettissimo numero dei blockbuster dell arte italiana del dopoguerra. Nel 2015 non lo si è visto ancora nelle aste che contano, dopo un ottimo 2014 in cui è stato venduto il suo top lot (Spazio-luce, Christie s, Londra, 11 feb-