La pagina nera

museo della civiltà
chissà mai chi lo vedrà

Uno dei più belli di Roma è chiuso da due anni per lavori a oggi neanche iniziati. Quando lo rivedremo?

di Fabio Isman

C'è un museo, a Roma, che incarna, tutti assieme, le virtù e i vizi del paese. Un museo che è un paradigma delle bellezze e delle disfatte nel campo dei beni culturali. È quello della Civiltà romana all’Eur, costruito in modo scenografico e monumentale, e con un accordo assolutamente singolare per il periodo. L’ente dell’E42, che doveva organizzare l’esposizione (mai tenutasi per via della guerra) di quell’anno del Novecento, offre i terreni; il Comune di Roma si impegna per le manutenzioni; la Fiat del senatore Giovanni Agnelli senior edifica l’immobile, che regala purché resti museo fino al 2042. Per costruire il museo, come vedremo, serviranno tre lustri, a partire dal 1939.

Il Museo della civiltà romana non contiene dipinti o sculture preziose, ma soltanto calchi, modellini e ricostruzioni che ne fanno tuttavia l’esposizione probabilmente più completa e avvincente sull’intera epoca romana.