VIAGGIO A BANDIAGARA
Sulle tracce della Missione Desplagnes 1904-1905.
La prima esplorazione del Paese Dogon
Dopo la prima edizione in lingua francese (2009), esaurita da tempo, esce ora, con aggiornamenti, l’eccezionale libro di Ferdinando Fagnola sulle
tracce di una lontana spedizione nel Paese Dogon. Si resta sbalorditi dalla capillare indagine che il colto e intraprendente autore, affermato
architetto, ha condotto in Mali per oltre trent’anni (oggi non sarebbe più possibile, vista la pericolosità della zona), per rintracciare e
documentare con precisione certosina ogni tappa della prima spedizione occidentale nel Paese Dogon: quella compiuta da Louis Desplagnes, luogotenente
del II reggimento Senegalesi, fra 22 dicembre 1904 e 19 luglio 1905, nei territori che all’epoca facevano parte del Sudan francese. Desplagnes (e in
seguito Fagnola) aveva percorso, partendo da Timbuctù, duemilaottocento chilometri a piedi, a cavallo, in piroga, seguendo un tragitto complesso e
accidentato. Si soffermò soprattutto nell'area della spettacolare falesia di Bandiagara, per poi andare oltre, a sud. Per uno strano destino, a quanto
pare una scorrettezza “amorosa”, Desplagnes era stato designato dall’esercito francese a quest’impresa. In centoventinove giorni effettuò il primo
rilevamento topografico della falesia, rinvenne manufatti, disegnò mappe, registrò usi e costumi con migliaia di fotografie. Molto prima, dunque,
della spedizione dell’etnologo Marcel Griaule, autore della più celebrata (e meno rispettosa) missione del 1931-1933, la Dakar- Djibouti. Per un
bizzarro destino Fagnola si è accostato alle vicende della prima spedizione, grazie a un oggetto acquistato a Parigi nel 1984, un “caimano al galoppo
volante”, simile, per non dire identico, a un disegno di Desplagnes. Fagnola già nel 1978 era stato lungo il Bani- Niger e ben conosceva Bandiagara e
la pianura di Seno che soggiace alla lunghissima falesia. Il libro, che si legge come un romanzo, è «l’unico che davvero mancava sul Mali», com’è
stato detto, e dotato di una ricchissima documentazione fotografica in gran parte inedita.