Non è più tempo di 2001: Odissea nello spazio. Archiviato il Kubrick visionario e fantascientifico - visto che la svolta del millennio ce la siamo ormai ben lasciata alle spalle -, oggi si guarda, come spronano a fare i due curatori Yongwoo Lee e Hans Ulrich Obrist, al “2116”, con un orizzonte tutto terrestre e rivolto alla Cina.
Il futuro sostenibile da qui a cent’anni è il tema della prima edizione di Shanghai Project, manifestazione che inaugurerà il prossimo 5 settembre nello
Shanghai Himalayas Museum e in altre sedi cittadine. Il tema non è nuovo, ma di certo sempre più urgente sia a livello globale che locale, soprattutto
in uno stato in inarrestabile crescita come quello cinese e in una metropoli, tra le più popolose e inquinate al mondo, come Shanghai.