Un’arte
“contro”
Pensiero artistico e attività politica sono indissolubilmente legati in Ai Weiwei, e questa unione è in linea d’altronde con la tradizione cinese: tanto con il confucianesimo imperiale, che utilizzava la musica per ammaestrare le masse, quanto con il Partito comunista che usava l’arte per la propria propaganda.