Save Italy


come perdere
la memoria

di Leonardo Piccinini

«Un turista, costernato, ribatte al custode: “Scusi, ma se lei è un dipendente del sito archeologico, come fa a essere contemporaneamente un volontario?”. La risposta non si fa attendere: “La direttrice ci ha vietato di far entrare i turisti perché le otto stanze non sono a norma: la muffa sul pavimento può farvi cadere. E se vi fate male, la responsabilità è mia. Ecco in che senso mi comporto come “volontario”. Senza contare che qui siamo rimasti in pochi, cinque o sei custodi quasi tutti anziani, in alcuni casi poco preparati. Un numero insufficiente per gestire la villa romana che da anni si sta lentamente degradando, divorata dall’umidità. Cogliamo l’occasione di visitare di straforo le stanze “vietate al pubblico” della domus. Un vecchio cartello sporco di macchie di umido ammonisce: “Attenzione, pericolo di scivolare!”».


Villa romana di Minori (Costiera amalfitana) e sito di Luni (La Spezia): due tasselli della nostra storia lasciati cadere senza pudore nel più profondo oblio