Ferdinando Scianna. Il ghetto di Venezia 500 anni dopo (Venezia, Casa dei Tre Oci, fino all’8 gennaio 2017, www.treoci.org) è un racconto per immagini che unisce la specificità del passato con il presente del più antico “recinto” al mondo destinato agli ebrei (istituito nel 1516). Un compito non facile che Scianna (1943), primo italiano entrato a far parte dell’agenzia fotografica Magnum, ha saputo affrontare con quel sentimento di rispetto che ogni nuova sfida richiede. Realizzato tra maggio e giugno di quest’anno, nel reportage ogni elemento - dalle case ai luoghi di culto, dai comportamenti individuali alla condivisione di momenti collettivi, a semplici spunti quotidiani - concorre a tracciare una sorta di mappa antropologica fedele, senza clamore, alla memoria storica.
Blow Up
SCIANNA, AI WEIWEI,
PICASSO IMAGES
di Giovanna Ferri