IL SURREALISMO MATURO,
LE GRANDI MOSTRE ALL’ESTERO,
IL
“PERIODO RENOIR” (1930-1947)
Quando nei primi mesi del 1930 fu pubblicato in forma di libro il Secondo Manifesto del surrealismo, dove Breton faceva i conti con chi era per una stretta osservanza delle regole surrealiste, rifiutando al contempo tutti quelli che erano stati considerati precursori come Rimbaud, Baudelaire, Edgar Allan Poe, e sbarazzandosi inoltre dei vari Artaud, Masson, Soupault, Vitrac, curiosamente tra i firmatari non compariva il nome di Magritte.