Arte contemporanea


skulpture projekte
a münster

Cristina Baldacci

Con i suoi dieci anni di intervallo, l’ingresso gratuito, il modo particolare in cui si esplora il percorso della mostra, quasi tutta all’aperto, in sella a una bicicletta, Skulptur Projekte a Münster - cittadina tedesca della Renania settentrionale-Vestfalia -, è l’appuntamento d’arte contemporanea a cadenza ciclica più lunga e forse anche il più spensierato, poiché, rispetto a biennali e triennali, risente meno delle mode e degli interessi del momento. Questa mostra dedicata all’arte pubblica esiste dal 1977 e nelle passate quattro edizioni ha chiamato tra i maggiori artisti internazionali a progettare sculture e installazioni “site-specific” nel contesto urbano. Alcune di queste opere sono rimaste come interventi permanenti, e sono ormai punti di riferimento della città; anche se non vanno considerate come monumenti ma semmai come contro-monumenti che mettono luce su un determinato aspetto del luogo riattivandone la storia e la funzione, rimodellandone lo spazio architettonico o naturale, indagandone aspetti comunitari e socio-politici. Altre opere sono invece state pensate come presenze effimere che hanno modificato soltanto temporaneamente il contesto in cui sono state inserite.


Il rapporto tra spazio pubblico e privato in relazione ai cambiamenti apportati dal digitale è il tema della prossima edizione di Skulpture Projecte