La pagina nera
SE LO STATO BUTTA VIA
FACCIO IO E COSí SIA
Il tesoro dei magazzini della storica fonderia veneziana di Emanuele Munaretti rischiava di andare perduto se non fosse stato acquistato da Guerrino
Lovato, studioso d’arte e artigiano.
Ma c’è di più. La raccolta di gessi, sculture, calchi ha trovato dimora da gennaio scorso, per dieci anni, in
un museo creato apposta a Cerea (Verona). E salta fuori un nuovo artista, Antonio Canova “il giovane”: era ignoto.
di Fabio Isman