missione paesaggio Ilaria Ferraris l Fai - Fondo ambiente italiano è senz’altro una delle realtà più impegnate sul territorio nazionale per la salvaguardia delle bellezze del paesaggio e dei tesori del patrimonio storico-artistico del nostro paese. Tra le attività di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini hanno un ruolo fondamentale quelle rivolte a bambini e ragazzi, coinvolti nella tutela del bene comune con attività divertenti ed educative. Si concludono le vacanze con i centri estivi, speciali giornate in cui bambini e ragazzi possono partecipare a gare di scoperta, a laboratori creativi e giocare all’aria aperta in parchi e giardini di ville, castelli ed edifici monumentali di proprietà del Fai. Con l’inizio della scuola, intorno alla metà di settembre, prendono il via le attività rivolte alle classi. I Per i settant’anni della Costituzione, il Fai invita a riflettere sulla tutela dei tesori italiani Il tema dell’anno scolastico 2017-2018 è il settantesimo anniversario della promulgazione della Costituzione italiana - approvata il 22 dicembre 1947 ed entrata in vigore il 1° gennaio 1948 - e in particolare dell’articolo 9, dedicato alla cultura e alla tutela del patrimonio e del paesaggio come elementi fondanti dell’identità nazionale. Intorno a questo argomento, Missione paesaggio prevede momenti formativi per i docenti e due concorsi nazionali per gli studenti, i cui bandi saranno pubblicati i primi giorni di settembre. Ogni classe può poi diventare una Classe Amica Fai, e ricevere un apposito kit di iscrizione, inviato a scuola, oltre a premi e agevolazioni per visite speciali. Le classi iscritte sono invitate a partecipare al progetto Apprendisti Ciceroni, che coinvolge i ragazzi in prima persona come esperti di un luogo o di un bene solitamente non accessibile, soprattutto durante gli eventi di apertura al pubblico come le Mattinate Fai per le scuole a partire da novembre o la Giornata Fai di primavera a marzo. Il progetto può rientrare nell’ambito del programma di alternanza scuola-lavoro e per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado la partecipazione è valida per l’acquisizione di crediti scolastici. Fai - Fondo ambiente italiano Settore Scuola Educazione 800-501303 faiscuola.fondoambiente.it. www.fondoambiente.it Sotto l’egida di Toscana Aeroporti e Fondazione Henraux, Volarearte 2017- 2019 presenta negli aeroportidiPisaeFirenzeundici sculture di Helidon Xhixha (classe 1970; in foto, Etere, a Pisa), artista che si divide fra Dubai e Milano. La rassegna è stata la prima in Italia, otto anni fa a Pisa, a far dialogare opere site-specific con i frequentatori di un’aerostazione. A Firenze, il Giardino di Boboli ospita inoltre un’altra personale di Xhixha, curata dal direttore degli Uffizi Eike Schmidt (fino al 29 ottobre). Info: www.fondazionehenraux.it; www.uffizi.it VOLEREARTE PISA-FIRENZE Al Museo archeologico Salinas, fino al 10 settembre, un dialogo fra arte contemporanea e archeologia. La settima edizione, sul tema mappe e miti del Mediterraneo, è frutto delle suggestioni nate dalla residenza itinerante d’artista del settembre 2016. Tra gli autori che hanno creato opere attorno ai chiostri secenteschi troviamo Gabriella Ciancimino (in foto, All’allerbaggio, boats, 2017). Info: www.planeta.it/viaggioinsicilia VIAGGIO IN SICILIA PALERMO Fino al 1° ottobre Percorsi di luce sotto il duomo, un viaggio suggestivo sotto il duomo di Siena, all’interno dell’oratorio dei Santi Giovannino e Gennaro. Dai cunicoli dal battistero si giunge all’oratorio, animato da uno spettacolo immersivo di videomapping in 3D sulla storia senese. Santa Maria della Scala offre invece Nello spazio e nel tempo, quattro installazioni permanenti di videomapping 3D sulla storia del complesso monumentale davanti al duomo. Info: www.operaduomo.siena.it; www. santamariadellascala.com PERCORSI DI LUCE, SPAZIO E TEMPO SIENA In attesa della mostra sul maestro estone Konrad Mägi (1878-1925) che inaugurerà alla Galleria nazionale di Roma il 10 ottobre, si cercano dipinti non conosciuti dell’artista sul territorio italiano. Il Museo estone d’Arte di Tallinn sta infatti catalogando - e, se necessario, restaurando - le opere del pittore modernista, vissuto anche a Capri, Venezia e Roma, la cui produzione è nota solo in parte. CERCASI KONRAD MÄGI