il Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto conferma ancora una volta la sua propensione alla diffusione dell’esperienza artistica fra i più piccoli e i giovani proponendo una ricca serie di programmi che coinvolge i bambini e i ragazzi di tutte le fasce d’età. Iniziative che, come ha sottolineato Carlo Tamanini, il coordinatore Mart dell’area educazione e mediazione culturale, si prefigurano quali «allenamenti estetici», che trasformano il museo in una sorta di palestra, un luogo in cui vengono esercitati quotidianamente i muscoli mentali, la creatività e la capacità di pensare e di vedere in modo più ampio ciò che ci circonda.
Il museo come una sorta di palestra per esercitare creatività e pensiero
Per la scuola dell’infanzia le iniziative prevedono letture animate che stimolino l’ascolto e le capacità immaginative dei bambini, laboratori in cui
poter sperimentare in modo libero l’uso del pennello e dei colori a tempera e ancora appuntamenti dedicati alla scoperta del mondo fantastico creato da
Depero o degli animali dell’artista britannico Julian Opie. Mentre per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado sono previsti laboratori
divisi per fasce di età che avvicinino i ragazzi al patrimonio del museo in modo divertente e che li rendano partecipi della creazione artistica
attraverso la sperimentazione diretta con colori, caratteri mobili, inchiostri, o incontri che approfondiscano anche gli aspetti fondamentali della
visione dell’arte e della realtà. Sempre per le scuole sono programmati percorsi dedicati alla collezione e visite alle mostre temporanee. Inoltre ogni
domenica pomeriggio alle 15 il museo organizza per le famiglie una serie di laboratori a tema per giocare e imparare con i linguaggi dell’arte fra cui
Io e il bianco (3-10 anni, 8 ottobre), Il gioco della pittura (4- 10 anni, 15 ottobre), A caccia di impronte (3-10 anni, 22 ottobre) e Dolcetto
scherzetto (5- 10 anni, 29 ottobre).