AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI | VITA DI VAN GOGH | |
1853 |
Vincent Willem van Gogh nasce a Groot Zundert (nel nord del Brabante olandese) il 30 marzo, primogenito di Théodorus Van Gogh, pastore
protestante, e Anna Carbentus.
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All’Esposizione universale di Parigi, importante presenza di Delacroix e Ingres. Courbet espone nel Pavillon du réalisme. Duranty prepara il
periodico “Le réalisme” (pubblicato nel 1856- 1857). Baudelaire scrive un panegirico di Delacroix.
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1855 | |
Flaubert viene assolto dall’accusa di oltraggio alla morale per il romanzo Madame Bovary edito l’anno precedente. Baudelaire, che pubblica Les
fleurs du mal, è multato per offesa alla morale pubblica e religiosa. Delacroix è eletto all’Institut de France.
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1857 |
Il primo maggio nasce suo fratello Théodorus, detto Theo.
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Muore Delacroix. Al Salon des refusés espongono Manet, Pissarro, Jongkind, Guillaumin, Whistler, Cézanne. Monet lavora a Fontainebleau.
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1863 | |
Apertura del canale di Suez. Manet espone al Salon Le déjeuner sur l’herbe. Degas parte per Bruxelles e poi va in Italia. Pissarro si stabilisce
con la famiglia a Louveciennes. Cézanne è respinto al Salon, come Monet e Sisley.
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1869 |
Interrotti gli studi, parte per L’Aja e si impiega come commesso nella succursale della casa d’arte Goupil & Cie. di Parigi, per
interessamento di uno zio paterno, mercante di quadri.
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Il 18 luglio scoppia la guerra franco-prussiana; il 4 settembre è proclamata la terza Repubblica.
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1870 | |
Comune di Parigi (marzomaggio). Courbet è presidente della commissione artistica della Comune. Monet va in Olanda.
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1871 | |
Manet firma con Jongkind, Pissarro, Cézanne, Renoir e altri per un nuovo Salon des refusés. Pissarro si stabilisce a Pontoise, dove lo
frequentano Cézanne e Guillaumin. Monet lavora a Le Havre e Rouen, torna in Olanda e si stabilisce ad Argenteuil, dove vanno spesso anche Renoir
e Sisley.
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1872 |
In agosto Theo passa qualche giorno all’Aja con Vincent. È a partire da questa visita che ha inizio l’intensa corrispondenza tra i due fratelli.
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Morte di Napoleone III. Courbet fugge in Svizzera. Cézanne si stabilisce ad Auvers-sur-Oise e lavora nella casa del dottor Gachet. Tramite
Pissarro conosce “Pére” Tanguy, commerciante di materiali per dipingere, che nel suo negozio in rue Clauzel colleziona, espone e vende i
quadri dei pittori impressionisti.
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1873 |
In gennaio Theo entra nella succursale della casa Goupil a Bruxelles, mentre Vincent, dal giugno 1873 all’ottobre 1874, lavora presso la filiale
a Londra.
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Prima esposizione degli impressionisti (15 aprile-15 maggio) nello studio del fotografo Nadar. Monet espone il dipinto Impressione, sole
nascente, da cui il nome del gruppo.
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1874 |
In ottobre tramite lo zio ottiene il temporaneo trasferimento presso la sede centrale della Goupil a Parigi. Alla fine di dicembre torna a
Londra.
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Gli impressionisti organizzano una vendita all’asta all’Hotel Drouot, il 24 marzo; Pissarro collabora alla fondazione di una nuova società di
artisti, “L’Union”, cui si associano Cézanne e Guillaumin. Muore Millet.
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1875 |
In maggio è definitivamente assegnato alla sede della Goupil di Parigi, ma trascura il lavoro. Visita i musei e le gallerie d’arte. Trascorre
le vacanze di Natale in Olanda, a Etten, un villaggio nei pressi di Breda, dove il padre era stato trasferito.
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II esposizione degli impressionisti a cui partecipano 19 artisti. Rivière scrive il primo articolo sugli impressionisti. Gauguin espone un
dipinto al Salon e inizia a comprare quadri degli impressionisti. Mallarmé pubblica L’après-midi d’un faune illustrato da Manet.
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1876 |
Il primo aprile si licenzia e, dopo un breve soggiorno a Etten, parte per Ramsgate nei pressi di Londra, dove lavora nella scuola
dell’istitutore Stokes. Trascorre il semestre da luglio a dicembre a Isleworth, un sobborgo operaio di Londra dove Stokes ha trasferito la sua
scuola. Diviene aiuto predicatore e istitutore presso il reverendo Jones, pastore metodista. Il 6 novembre tiene il suo primo sermone. In
dicembre torna a Etten e i genitori, allarmati dallo stato di tensione emotiva, lo convincono a non tornare in Inghilterra.
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III esposizione degli impressionisti, con 18 partecipanti. Rivière pubblica L’Impressionniste. Muore Courbet.
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1877 |
Dal gennaio a fine aprile lavora come commesso in una libreria di Dordrecht. In maggio parte per Amsterdam per prepararsi a seguire gli studi di
teologia presso quella università.
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Esposizione universale di Parigi. Durand-Ruel espone 300 opere dei pittori di Barbizon. Duret pubblica Les impressionnistes. Cézanne lavora ad Aix
e poi a L’Estaque. Monet si stabilisce a Vétheuil. Seurat entra all’Ecole des Beaux- Arts e in questo periodo studia i Principi dell’armonia e del
contrasto dei colori di Chevreul.
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1878 |
Dopo un anno rinuncia e alla fine di agosto, su consiglio del reverendo Jones, va per tre mesi a Laeken, vicino a Bruxelles, presso una scuola
di evangelizzazione. Al termine del trimestre non viene giudicato idoneo al titolo di «evangelizzatore». Si sposta in un paesino nella regione
mineraria del Belgio meridionale, il Borinage, dove predica e si dedica ai poveri.
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IV esposizione degli impressionisti, 15 partecipanti. Zola recensisce il Salon per una rivista russa e rimprovera agli impressionisti «la
tecnica insufficiente». Pissarro invita Gauguin a esporre con gli impressionisti.
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1879 |
Il comitato della scuola di evangelizzazione di Bruxelles gli affida un incarico temporaneo, per sei mesi, di evangelista laico a Wasmes, nella
regione mineraria presso Mons. La scuola di Bruxelles non gli rinnova l’incarico, per eccesso di zelo. Sconvolto dal provvedimento e dopo
essersi recato a piedi da Wasmes a Bruxelles, si trattiene in quella regione, a Cuesmes, dove fa il predicatore. Nel corso di quel periodo
comincia a disegnare.
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V esposizione degli impressionisti, 18 partecipanti.
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1880 |
In ottobre parte per Bruxelles, dove si ferma sei mesi. Studia anatomia e segue lezioni di disegno prospettico. Tra i suoi compagni c’è anche il
pittore Anthon van Rappard con cui stringe amicizia. Theo nel frattempo lavora per Goupil a Parigi e comincia a inviare ogni mese un piccolo
sussidio a Vincent.
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Protettorato francese sulla Tunisia. VI esposizione degli impressionisti, 13 partecipanti. Lo Stato rinuncia al controllo del Salon; nasce la
Société des Artistes Français. Pissarro, Cézanne e Gauguin lavorano a Pontoise.
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1881 |
Da aprile a ottobre Vincent sta presso i genitori nella canonica di Etten. Afflitto dall’amore infelice per la nipote Kee Vos-Stricker, e in
seguito a contrasti con i genitori, parte per L’Aja. Qui prende lezioni di pittura dal nipote Anton Mauve
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Durand-Ruel organizza la VII esposizione degli impressionisti, 8 partecipanti; il suo rivale G. Petit fonda l’Esposizione universale. all’Ecole
des Beaux-Arts grande retrospettiva di Courbet. Cézanne lavora all’Estaque e a Le Jas de Bouffan, presso Aix; Renoir ritrae Wagner a Palermo, si
incontra all’Estaque con Cézanne e poi va ad Algeri.
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1882 |
Mauve rompe i rapporti già tesi con Vincent, il quale incontra Clasina Maria Hoornik, detta Sien, una prostituta alcoolizzata, con un figlio e
in attesa di un altro bambino. Si occupa di lei, facendola lavorare come modella e curandola
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Nietzsche scrive Così parlò Zarathustra. Muore Wagner. Durand-Ruel organizza una serie di mostre personali (Pissarro, Monet, Renoir, Sisley);
espone gli impressionisti a Londra, Berlino, Rotterdam. I quadri impressionisti vengono esposti anche a Boston e New York («Pedestal Exhibition»).
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1883 |
Convinto dell’inutilità del tentativo di redimere Sien, in settembre rompe tutti i rapporti che ha all’Aja e va nel Drente. Incapace di
sopportare la solitudine e le dure condizioni di vita, torna dai suoi che si sono trasferiti a Nuenen, nel nord Brabante, dove decide di
diventare un pittore della vita contadina.
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Retrospettiva di Delacroix all’Ecole des Beaux-Arts; muore Victor Hugo; Pissarro e Sisley conoscono Theo van Gogh.
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1885 |
In marzo muore il padre. Dopo una serie di studi di teste di contadini, dipinge I mangiatori di patate. Il curato cattolico proibisce ai
parrocchiani di posare ancora per Vincent che si limita a dipingere nature morte. Alla fine di novembre, va ad Anversa, dove studia Rubens.
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VII e ultima esposizione degli impressionisti, 17 partecipanti. Monet e Renoir si rifiutano di esporre per la presenza di Seurat che presenta La
Grande Jatte. Pissarro conosce Vincent van Gogh. Gauguin va a Pont- Aven. Zola pubblica L’oeuvre, Fénéon Les impressionnistes en 1886, Moréas il
manifesto simbolista nel “Figaro Littéraire”.
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1886 |
Si iscrive all’Accademia di Anversa. Per breve tempo lavora nell’atelier del pittore Cormon, dove incontra Toulouse-Lautrec ed Émile Bernard.
Tramite Theo conosce anche Monet, Sisley, Pissarro, Degas, Renoir, Seurat, Signac. In giugno trasloca con Theo in una casa più grande a
Montmartre in rue Lepic, dove riesce ad avere un proprio studio.
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Creazione dell’Unione Indocinese, comprendente le colonie francesi nel Sudest asiatico. Gauguin va alla Martinica con Charles Laval.
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1887 |
Nell’inverno fa amicizia con Paul Gauguin. Espone nella bottega di colori di “Père” Tanguy. Frequenta il caffé Le Tambourin, Incontra Agostina
Segatori, a cui cede dipinti in cambio di pasti. Organizza un’esposizione con Bernard, Anquetin, Toulouse-Lautrec. Il gruppo si autodefinisce
«du petit boulevard».
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Ensor, membro dei XX di Bruxelles, termina Cristo entra a Bruxelles. Émile Bernard è a Pont-Aven e frequenta Gauguin. A Parigi nella galleria di
Theo van Gogh è allestita una mostra di Gauguin.
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1976 |
In febbraio si trasferisce ad Arles. Intanto, al Salon des Artistes Indépendants vengono esposte due sue vedute parigine e una natura morta. Ad
Arles prende in affitto la “casa gialla” e dipinge assiduamente. Dal 20 ottobre al 24 dicembre condivide la casa con Gauguin, sostenuto
finanziariamente da Theo.
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Apertura della Fiera internazionale di Parigi, inaugurata nella primavera sotto l’insegna della Torre Eiffel; la sezione artistica della
Fiera ospita una mostra su cento anni di arte francese nella quale il critico Roger Marx ha il coraggio di includere Manet, Monet, Pissarro,
Cézanne.
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1889 |
All’inizio dell’anno Vincent torna nella “casa gialla”, assistito dal procaccia Roulin e dal pastore Salles, e ricomincia a dipingere. Deve però
essere riportato in ospedale. Il 23 marzo Signac va a trovarlo e insieme tornano alla “casa gialla”. In aprile Theo sposa Johanna Bonger.
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Prima celebrazione del Primo maggio. Maurice Denis pubblica in Définition du néotraditionnisme i principi dell’arte di Gauguin.
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1890 |
In maggio Vincent va in treno a Parigi e rimane tre giorni da Theo. Quindi parte per Auverssur- Oise, dove è in cura presso il dottor Gachet, di
cui diviene amico. Il 27 luglio esce nel pomeriggio e rincasa tardi, dicendo di essersi tirato una revolverata. Il 29 luglio muore nella notte,
dopo aver passato l’intera giornata seduto sul letto a fumare la pipa.
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Gauguin si imbarca il 4 aprile a Marsiglia per Tahiti. Muoiono Seurat e Meissonier.
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1891 |
Dopo la morte del fratello, Theo, già sofferente di sifilide, ha un tracollo e viene ricoverato in cliniche per alienati. Muore in una casa di
cura di Utrecht il 25 gennaio. Nel febbraio e nel marzo 1891 due retrospettive su Van Gogh vengono allestite dal gruppo Les XX e dal Salon des
Indépendants.
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