una giovinezza inquieta
«Come sei buono con me, e come vorrei poter fare qualcosa di buono per provarti che vorrei essere meno ingrato».
Vincent van Gogh al fratello Theo, novembre 1889
«Come sei buono con me, e come vorrei poter fare qualcosa di buono per provarti che vorrei essere meno ingrato».
Vincent van Gogh al fratello Theo, novembre 1889