TROVARSI ALLE STRETTE GESTIRE LO STRESS DA LITIGIO A tutti può capitare di discutere o di avere un conflitto personale qualche volta, la maggior parte dei litigi genera stress. Di fronte a un disaccordo o a una discussione, come facciamo a restare calmi e sicuri di noi? In un mondo ideale vivremmo senza discussioni o litigi per interessi personali, ma nella realtà questo è impossibile. Anche quando siamo alle stette con qualcuno, essere sicuri di sé aiuta a gestire lo stress. Autenticità Gli studi suggeriscono che uno dei modi migliori per gestire lo stress da litigio è restare autentici. Teorizzata nel 2006 dagli psicologi Michael Kernis e Brian Goldman, l’autenticità si compone di quattro elementi: ■ Conoscere Consapevolezza. e credere nelle nostre idee, sentimenti, ragioni e bisogni. ■ Giudicare senza pregiudizi. Accettare i giudizi e le critiche senza mettersi sulla difensiva. ■ Agire Comportamento. secondo i nostri valori e le nostre inclinazioni. ■ Gestire le relazioni. Avere relazioni oneste dove lasciare trasparire pregi e difetti. Se siamo in grado di portare avanti una relazione autentica con noi stessi, la pressione dei comportamenti e delle opinioni altrui sarà meno stressante. Integrità Come affrontiamo di solito una discussione? Nel 1983 un team di ricercatori guidati da Alan Sillars ha identificato tre categorie principali: ■ Litigare per Frammentare. vincere con atteggiamenti ostili, aggressivi e insulti. ■ Comunicare Evitare. indirettamente o accettare passivamente per abbassare i toni della discussione. ■ Dire ciò che si Costruire. pensa e lavorare per risolvere il problema. Nel 2010 dei ricercatori americani hanno studiato queste tre categorie per capire quale provocasse più stress e una risposta negativa per la salute. È risultato che lo stress aveva colpito tutti i soggetti allo stesso modo, ma i pensieri negativi non avevano avuto effetti sulle persone con atteggiamento costruttivo. Comunicare con sincerità e cercare di risolvere i problemi non rende più facile discutere, ma può diminuire lo stress se non si provano rimpianti. Evitare i contrasti è impossibile, anche se siamo collaborativi per natura. Restare fedeli a se stessi e affrontare le discussioni come un problema da risolvere, invece che come una guerra da vincere o da evitare, può ridurre lo stress al minimo. PARLARE CHIARO Quando litighiamo, la chiave per gestire i livelli di stress è essere onesti con noi stessi. Uno studio del 2015 ha testato alcuni volontari per vedere come gestivano i conflitti: coloro che mostravano consapevolezza dei propri difetti erano in grado di gestire lo stress molto meglio degli altri. QUALCOSA TI TRATTIENE? Gestire un conflitto richiede delle capacità che spesso non abbiamo. Uno studio americano del 2014 ha identificato una serie di barriere che ci impediscono di comunicare correttamente sotto stress e le rispettive soluzioni. Problema di comunicazione Soluzione Esempio Il tabù di creare problemi in contesto familiare, culturale o lavorativo Riconosci il tabù davanti a tutti. “Sono un po’ in imbarazzo a parlarne, ma…” Scarse capacità di gestire i conflitti Lavora sul rispetto e sul mantenere la calma. “Ci siamo fatti prendere la mano, facciamo una pausa per schiarirci le idee.” Difficoltà a comprendere gli altri Lavora sulle competenze sociali e l’empatia. “So che non è facile per te.” Questioni emotive irrisolte legate al passato Assumiti la responsabilità delle tue azioni. “Mi sono lasciato trasportare, so che non avrei dovuto farlo.” Scarse capacità di risolvere i problemi Affronta i problemi in modo collaborativo. “Vogliamo entrambi il meglio per tutti: cerchiamo una soluzione.” Bassa autostima Arrabbiarsi è normale, fai un passo indietro e cerca di essere oggettivo. “Non è facile sentirselo dire, ma faccio del mio meglio.” Bassa autoconsapevolezza Chiedi consiglio a persone di cui ti fidi. “Mi dicono che sono troppo aggressivo, secondo te è vero?” LA TEORIA DELLA AUTODETERMINAZIONE Il concetto di autenticità deriva dalla scuola di pensiero conosciuta come Teoria dell’autodeterminazione, nata nel 1980 dagli psicologi Edward Deci e Richard Ryan. Secondo questa teoria i nostri tre bisogni primari sono: Il Autonomia. bisogno di avere il controllo della nostra vita. Il Competenza. bisogno di sentirsi capaci e competenti. Il Socievolezza. bisogno di stabilire relazioni positive con le altre persone. Quando uno di questi tre bisogni viene meno, ci sentiamo sotto stress. Discutere con qualcuno, soprattutto se lottiamo per il controllo, se le nostre competenze sono messe in discussione o se la relazione diventa temporaneamente ostile, è fonte di uno stress importante. Un buon livello di integrità personale è cruciale per il nostro benessere. Anche se non possiamo controllare ciò che pensano gli altri, l’importante è sentirsi bene con se stessi.