CAPITOLO 4 - UNA VITA MENO STRESSATA VIVERE CON PIÙ CALMA TROPPA CARNE AL FUOCO STABILIRE LE PRIORITÀ La vita moderna ci richiede di gestire compiti impegnativi sotto stress. Come fare a prendere la decisione giusta sentendo il peso delle aspettative? Lo stress ti manda in confusione e non sempre prendi la decisione giusta. Questo aspetto influenza l’organizzazione e la gestione delle mansioni che svolgiamo. Imparare a percepire i compiti più oggettivamente e con meno emotività è il primo passo verso un’organizzazione perfetta. Fare la scelta migliore A seconda di come interpretiamo una sfida, siamo in grado di gestirla meglio. Uno studio anglo-australiano del 2016 ha affidato ai partecipanti due progetti: uno ben delineato e l’altro poco chiaro e di difficile realizzazione. Per svolgere entrambi è stata offerta una ricompensa di 6 centesimi, per uno solo la metà. Visto che il progetto poco chiaro aveva solo il 20% di possibilità di riuscita (se considerato che l’altro ne aveva l’80%), dargli priorità significava non ottenere alcuna ricompensa. Tuttavia i ricercatori hanno presentato la situazione in due modi diversi: un gruppo concorreva per vincere soldi, l’altro per non perderli. Il risultato? I soggetti con la prospettiva di un guadagno sono andati sul sicuro e hanno ottenuto la ricompensa. Quelli che temevano di perdere invece hanno dato priorità al progetto con scarse possibilità di riuscita e hanno fallito entrambi gli obiettivi. Punta al guadagno Gli esseri umani sono creature che mal sopportano un fallimento: lo stress di evitare un risultato negativo ci porta a correre più rischi. Quando ti trovi a decidere quale compito svolgere prima, pensa in termini di guadagno invece che di perdita. È un approccio più logico e meno stressante. PRENDERE LE DISTANZE Come indica uno studio israelo-americano del 2008, sotto stress tendiamo a organizzarci peggio, ma creando la giusta distanza emotiva tra noi e la situazione possiamo migliorare le nostre capacità organizzative. Lo studio delinea quattro opzioni: ■ . Distanza temporale A cosa darebbe priorità una persona nella mia situazione tra 10 anni? ■ . A cosa Distanza fisica darebbero la priorità dall’altra parte del mondo? ■ . Se al Distanza sociale posto tuo ci fosse un’altra persona, cosa dovrebbe fare secondo te? ■ . Distanza immaginaria Quale sarebbe la priorità se questa situazione non fosse reale, ma solo immaginaria? Queste tecniche aiutano le persone a pensare con lucidità quando si sentono sotto pressione. Se hai un problema insormontabile, prova a mettere della distanza tra te e lui. SPINGERE O TIRARE? Gli psicologi hanno identificato due categorie di obiettivi: Meta da avvicinare Punta a un risultato positivo: “Passerò tutti gli esami”. Meta da evitare Punta a evitare un risultato negativo: “Devo riuscire a non contrarre debiti”. Uno studio inglese del 2014 ha scoperto che siamo più stressati quando ci concentriamo a evitare una meta. Riformulando i tuoi obiettivi da un punto di vista positivo, invece che negativo, sarà più facile tenere alto il morale in caso di compiti impegnativi. VALUTARE GLI SFORZI Dare il 100% in ogni situazione è impossibile, quindi ti devi organizzare. Avere una lista strutturata di cose da fare riduce la sensazione di avere troppa carne al fuoco. Lo psicologo Jeff Szymanski ha creato un semplice sistema di valutazione: Valutazione Cosa comporta Tipo di sforzo Compito A È fondamentale farlo bene. Scegli tre compiti in cui devi dare il 100% e fai del tuo meglio. Compito B Un risultato medio-buono è sufficiente. Dai l’80% a ciascun compito, accontentati del risultato e non cercare la perfezione. Compito C Richiede uno sforzo minimo. Impegnati solo lo stretto necessario. Altri compiti Richiedono tempo, ma non sono rilevanti. Non sprecare energia, dedicatici quando hai un momento libero. Quando dobbiamo barcamenarci tra lavoro, studio e vita privata, Szymanski suggerisce di porci questa domanda: “Cosa voglio dalla mia vita?”. Dando priorità a ciò che è importante, puoi diventare più efficiente e ridurre lo stress.