Lo stress attiva la formula “fight or flight”, ma talvolta aggredire qualcuno o scappare dal problema non è la soluzione.
Resistere a questo impulso ci prosciuga: la forza di volontà non è infinita, ma per fortuna, se impariamo a conoscerla, possiamo incrementarla.
Deplezione dell’io
Per lo psicologo Roy Baumeister, pioniere dalla teoria della deplezione dell’io, resistere ad agire d’impulso e gestire lo stress richiede energia. Se le tue riserve di energia scarseggiano, star fermi su una decisione finché non ci siamo ricaricati non è facile, come dicono molti studi:
■ In un esperimento di Baumeister del 1998, i soggetti a cui era stato chiesto di risolvere un indovinello col divieto di mangiare un biscotto rinunciavano dopo 8 minuti, quelli a cui era stato concesso il biscotto resistevano fino a 19.
■ Secondo uno studio americano del 2005, i giorni in cui le persone dovevano dimostrare più autocontrollo tendevano a bere di più.
■ In un altro studio americano del 2010, i consumatori con poco potere d’acquisto che dovevano decidere ciò che potevano permettersi erano più propensi a mangiare schifezze facendo spese.
L’autocontrollo, come i muscoli, dopo un po’ si stanca: resistere alle tentazioni e alla frustrazione e gestire lo stress mettono a dura prova la volontà. Lo stress assorbe l’energia che serve a fare scelte sane.