LINGUAGGIO POSITIVO I BENEFICI DI NON LAMENTARSI Quando siamo stressati sfogarsi è un istinto naturale. Tuttavia la scienza dimostra che è meglio smettere di lamentarsi. Molte persone ritengono che sfogarsi, “buttare fuori”, “togliersi un peso dal cuore” aiuti ad alleviare lo stress. In realtà lamentarsi troppo provoca più problemi di quanto immagini. Fai attenzione a ciò che dice la neuroscienza e assumi abitudini positive. Adattamento del cervello Per mandare un’informazione da una parte all’altra del cervello, i nostri neuroni fanno un lavoro di squadra. L’informazione passa da un neurone all’altro attraverso i neurotrasmettitori creando veri e propri ponte. Gli impulsi elettrici che viaggiano attraverso questi ponti portano l’informazione da un punto a un altro del cervello. Alcuni ponti tendono a rafforzarsi quanto più vengono usati: questo processo si chiama apprendimento. Ciò accade anche in caso di emozioni o comportamenti negativi. Quanto più usiamo un linguaggio negativo, tanto più svilupperemo la tendenza a ricorrervi. Lamentarsi troppo ha un’influenza negativa: il costante parlare male rafforza le vie nervose che trasmettono quelle emozioni. Il cervello impara a processarle e ben presto potremmo ritrovarci di pessimo umore senza alcuna ragione. Quindi è bene limitare al massimo i pensieri e il linguaggio negativi in favore di pensieri ed emozioni positivi che stimolino le vie nervose della felicità. Tirare su di morale Se un amico è sotto pressione, ti può capitare di doverlo stare a sentire anche se non vorresti. Visto che siamo permeabili alle emozioni altrui, la cosa migliore è promuovere con gentilezza un atteggiamento positivo. Alcune tattiche utili: ■ Linguaggio del corpo . Spesso si assume positivo la postura della persona che abbiamo davanti. La postura influenza l’umore, se tieni un atteggiamento positivo anche l’altra persona lo farà. ■ Fornisci feedback . Se puoi dire positivi qualcosa di carino, non esitare a farlo: migliorando l’umore dell’altra persona potrebbe decidere da sola di smettere di lamentarsi. ■ e parla Cambia argomento di qualcosa di più positivo. ■ Non fomentare la negatività . Quando ci lamentiamo ci aspettiamo una risposta. Non ti sbilanciare e limitati a commenti del tipo “mmm” o “capisco”. Entra nella conversazione solo quando salta fuori un argomento più positivo. Lamentarsi non fa male di per sé, ma a lungo andare sviluppiamo la tendenza a provare ciò che esprimiamo. Quindi cerca di mantenere le tue conversazioni positive. fa parte dell’esprimere le emozioni… può sembrare una buona idea, ma non lo è affatto. Sfogare la rabbia psicologo americano Jeffrey Lohr COME LA METTIAMO? Se vuoi parlare di qualcosa che ti fa stare male a un amico o al partner, prova una di queste frasi per riformulare la situazione in chiave positiva: ✔ Devo dare il massimo. ✔ Sarà una bella sfida. ✔ Mi richiederà tante energie. ✔ Cercherò di fare finta di niente. ✔ Devo stringere i denti e tenere duro fino alla fine. ✔ Non vedo l’ora che finisca. LAMENTELE COSTRUTTIVE Lo psicologo Robin Kowalski distingue tra due tipi di lamentele: strumentale, con il fine di risolvere un problema pratico, come restituire un capo fallato, ed espressiva, con il fine di ottenere una reazione dalle persone. La prima è di tipo positivo; se invece dovessi sentire il bisogno di lamentarti in modo espressivo, ricorda di farlo con moderazione: LAMENTARSI Se fatto con , una ragione crea un legame con gli altri. Se fatto senza badare ai sentimenti altrui, può allontanare le persone da noi. Se fatto , di continuo diventa un’abitudine che ci isola dagli altri ancora di più.