TROVARE UN SENSO

LO STRESS COME RISORSA

Bisogna eliminare lo stress per essere felici?
Al contrario: un livello sano di stress facilita lo sviluppo emotivo e ci aiuta a ottenere risultati.
La sfida è trasformare lo stress in risorsa.

Lo stress può rendere infelici, ma la felicità non è l’unica unità di misura del benessere. Trovare un senso alla vita è altrettanto importante.

Tre vie per la felicità

Lo psicologo Martin Seligman è pioniere della psicologia positiva, un movimento che studia il come e il perché del benessere delle persone.

Seligman sostiene che giudicare la qualità di vita in base al piacere è uno sbaglio e individua tre diverse vie per la felicità:

■ La vita piacevole (ovvero “edonistica”): avere molti elementi piacevoli nella vita e goderne a pieno.

■ La vita buona: conoscere i propri punti di forza e costruirvi intorno lavoro, famiglia, tempo libero e amici, sfruttandoli per dedicare il proprio impegno a qualcosa (pp. 174-175).

■ La vita con un senso: mettere i propri punti di forza al servizio di cause più grandi di noi e in cui crediamo.

Uno studio australiano del 2008 su 12.000 adulti ha rilevato che tutte e tre le felicità portano al benessere, ma che l’impegno (le esperienze di “vita buona”) e la ricerca di senso sono indicatori più significativi dell’edonismo.

Le esperienze piacevoli non sono in contrasto col benessere, ma la presenza di uno scopo è fondamentale. Anche se lo stress non è piacevole, è compatibile con una vita con un senso.