TUTTO SOTTO CONTROLLO COMPRENDI I TUOI LIMITI Per quanto tu voglia farlo con gli altri, l’unica persona che puoi controllare sei tu. Interiorizzare questa importante lezione ti aiuta a limitare il potere che lo stress ha su di te. Cercare di controllare qualcuno che non fa ciò che vorremmo è molto frustrante, ma sapendo di avere il controllo sulle nostre azioni, pensieri e sensazioni possiamo aumentare la nostra serenità e sicurezza. Sconfiggere i bulli Spesso è possibile limitare l’impatto di una persona fastidiosa o offensiva controllando le nostre reazioni (vedi “Riprendere il controllo”, a fronte). La scienza conferma però una maggiore tendenza alla depressione e all’ansia nelle vittime di bullismo. Gli psicologi definiscono il bullismo come l’uso del potere e dell’aggressività per creare sofferenza, in uno dei modi seguenti: ■ Minacce, Bullismo diretto. violenza, abusi sessuali e insulti espliciti. ■ Aggressione relazionale. Causare sofferenza diffondendo voci e pettegolezzi o escludendo volutamente le persone. In entrambi i casi, puoi e devi prenderti cura di te rafforzando la tua autostima (pp. 42-43), anche se a volte la soluzione migliore è quella di scappare, per esempio cambiando mansione a lavoro. Ma ci vuole del tempo e intanto lo stress aumenta: in questo caso ricorri all’aiuto degli altri (pp. 176-179) e riempi la tua vita di persone positive mentre studi un piano per liberarti di quelle negative. L’autocontrollo è noioso? Spesso associato al negare i piaceri della vita, l’autocontrollo può essere lo strumento per una vita più felice. Uno studio condotto nel 2013 dallo psicologo Wilhelm Hofmann definisce l’autocontrollo come “la capacità di ignorare o cambiare le proprie reazioni interiori” e rivela che le persone con più autocontrollo hanno meno conflitti, un umore migliore, una vita più soddisfacente e meno stress. Sapere cosa vogliamo dalla vita e cercare di raggiungerlo porta a uno stato mentale più sereno e ci sentiamo meglio se non ci lasciamo distrarre da uno stress momentaneo o da tentazioni. Le TCC aumentano la percezione del controllo lavorando sui pensieri stressanti (pp. 52-53) e la mindfulness può aiutarti a gestire l’umore (pp. 132-135). Non puoi controllare tutto, ma è utile ricordare che hai più potere di quanto immagini sui tuoi pensieri, sensazioni e azioni. [L’autocontrollo è] tra le dell’umanità. risorse più importanti psicologo americano Wilhelm Hofmann RIPRENDERE IL CONTROLLO I nostri sentimenti dipendono sia dai nostri pensieri che dal comportamento altrui. Tentare di cambiare gli altri porta alla frustrazione reciproca invece che alla riduzione dello stress. Dovresti provare a ripensare il tuo modo di vedere gli altri e riportare il controllo emotivo al suo posto, cioè a te. INVECE DI Le cose che dice mi fanno stare male . Le sue lamentele . mi stressano Inizio ad avere dei dubbi su me stesso . per colpa loro PROVA A DIRE... Mi sono fatto condizionare dalle sue battute. Devo pormi dei limiti quando lo ascolto, altrimenti rischio di . stressarmi La mia insicurezza quando sto aumenta con loro. LUOGO DI CONTROLLO Ti senti artefice del tuo destino o tendi più a pensare “sarà quel che sarà”, al di là delle tue azioni? Se sei più vicino al primo caso significa che hai un luogo di controllo interno e tendi meno alla depressione e all’ansia. Ricordati che sei in grado di gestire il tuo stress: a volte è una profezia che si realizza. LUOGO DI CONTROLLO INTERNO Ho il potere di cambiare il mio destino.” “Ho il controllo dei miei pensieri e dei miei sentimenti.” LUOGO DI CONTROLLO ESTERNO “La mia vita è manovrata dal caso.” “Sono in balia delle altre persone.”